L'Inter potrebbe essere attiva sul mercato anche nelle prossime sessioni, cercando di seguire sempre le indicazioni del proprio allenatore, Antonio Conte. I nerazzurri sono sempre alla ricerca di correttivi per migliorare ulteriormente la rosa e uno dei reparti che potrebbe subire ulteriori modifiche è quello difensivo, visto che Andrea Ranocchia ha il contratto in scadenza a giugno 2021 e la sua permanenza è tutt'altro che scontata.

Un giocatore, che sembrerebbe essere tornato in orbita nerazzurra, è Zinho Vanheusden, ceduto allo Standard Liegi lo scorso anno per realizzare una plusvalenza importante in ottica fair play finanziario.

Vanheusden in orbita Inter

L'Inter avrebbe messo nel mirino nuovamente Zinho Vanheusden per le prossime sessioni di Calciomercato. Il giovane difensore belga è finito al centro delle cronache negli ultimi giorni per l'ottima prestazione offerta al suo esordio dal primo minuto con la maglia della Nazionale belga. Una crescita costante per il classe 1999, che ormai con la maglia dello Standard Liegi gioca sempre più ad alti livelli.

Il calciatore ha superato brillantemente anche un brutto infortunio al ginocchio.

I nerazzurri lo hanno ceduto prima in prestito a gennaio 2018 allo Standard, salvo poi lasciarlo al club belga a titolo definitivo a luglio 2019 per quasi 12 milioni di euro. In questa stagione il centrale ha già disputato cinque presenze in Jupiler League, a fronte di tre partite giocate nei preliminari di Europa League. Il contratto in scadenza a giugno 2023 potrebbe facilitare il suo ritorno a Milano. L'amministratore delegato nerazzurro, Giuseppe Marotta, ci sta pensando ma sembra difficile ipotizzare tale operazione per gennaio, mentre è più probabile che l'affare possa andare in porto a giugno, quando scadrà il contratto di Ranocchia e Kolarov, con quest'ultimo che ha un'opzione per il secondo anno.

Le cifre dell'affare

I rapporti tra Inter e Standard Liegi sono ottimi e non è un caso che Zinho Vanheusden sia stato ceduto prima in prestito e poi a titolo definitivo al club belga. Qualora il difensore dovesse continuare a questi livelli, il suo ritorno a Milano sarà praticamente scontato e non è escluso che possa riuscire anche a strappare una convocazione con la propria Nazionale in vista dei prossimi Europei. Potrebbe non essere necessaria neanche una vera e propria trattativa tra le due società. Il club meneghino, infatti, detiene un diritto di recompra fissato a 20 milioni di euro, cifra che non sembra spaventare l'Inter, che si ritroverebbe in difesa un calciatore di livello e abituato a giocare sia in una difesa a tre che in una difesa a quattro.