Nicola Berti accende i sogni dei tifosi dell'Inter. L'ex centrocampista nerazzurro (da sempre tifoso della Beneamata) durante la prima puntata del programma sportivo Tiki Taka, in onda su Italia 1, ha fatto le sue previsioni sul campionato della formazione allenata da Antonio Conte. Inoltre, parlando del futuro, si è detto certo che nella prossima stagione Leo Messi diventerà un nuovo calciatore dell'Inter.

Il protagonista dello "scudetto dei record" nerazzurro della stagione 1988-1989 ha avuto pochi dubbi sul ruolo che ricoprirà l'Inter in questa annata di Serie A.

A suo parere, Handanovic e compagni - considerando anche il mercato fatto finora dalla società - hanno tutte le carte in regola per competere con la Juventus per la conquista del titolo. Berti infatti ha definito "fortissima" la rosa a disposizione di Conte, quindi per lui ha tutte le carte in regola per interrompere il dominio bianconero che dura ormai da nove anni consecutivi.

Nicola Berti però è andato anche oltre. A proposito delle voci delle scorse settimane che volevano Leo Messi nel mirino della società del presidente Zhang (ricordiamo che il campione argentino ha deciso di restare a Barcellona almeno per un'altra stagione) l'ex calciatore ha palesato una certa sicurezza. Ha dichiarato infatti che secondo lui il numero 10 sudamericano: "Arriva l'anno prossimo".

Mughini d'accordo con Berti: 'Figuriamoci se non si deve avere paura dell'Inter'

A proposito di Inter, Giampiero Mughini (storico tifoso della Juventus) sempre a Tiki Taka ha dimostrato di essere sulla stessa lunghezza d'onda di Nicola Berti. Il giornalista catanese, soffermandosi sulle probabili avversarie della Juventus nella lotta-scudetto per il 2020-2021, ha sentenziato: "Figuriamoci se non si deve avere paura dell'Inter".

Subito dopo ha puntualizzato che la società milanese in questi ultimi mesi ha potuto beneficiare dell'apporto di due ex juventini, l'amministratore delegato Beppe Marotta e l'allenatore Antonio Conte. Il loro contributo ha permesso al club e alla squadra di avviare un processo di crescita evidente. Inoltre ha sottolineato l'importanza della disponibilità finanziaria dei proprietari cinesi del Gruppo Suning.

Mughini quindi ritiene che si assisterà ad un campionato più equilibrato rispetto ai precedenti. Ad ogni modo ha voluto comunque mettere in evidenza come la Juve guidata da Andrea Pirlo vista all'opera contro la Sampdoria sia stata "la migliore da un anno a questa parte".

L'opinionista di Tiki Taka non ha menzionato Messi. Invece ha lanciato una frecciatina all'ambiente interista in merito all'acquisto di Arturo Vidal. Ha dichiarato che 5-7 anni fa, quando giocava con indosso la maglia della "Vecchia signora", il cileno ha potuto beneficiare di un centrocampo che poteva contare, tra gli altri, sull'apporto di giocatori del calibro di Pirlo, Marchisio e Pogba. Quindi il contributo di "King Arthur" era pari al 25%.

Lo scrittore siciliano ha poi chiosato raccontando che il club di Andrea Agnelli decise di cedere Vidal quando, dopo una notte brava durante la quale pare avesse bevuto qualche bicchiere di troppo: "Andò a finire contro una serranda".