La scorsa estate uno dei giocatori tra le fila dell'Inter che sembrava destinato ad essere ceduto è stato Milan Skriniar. Il centrale slovacco piaceva molto al Tottenham, che aveva mandato suoi emissari in Italia per trattare con la dirigenza nerazzurra. L'affare non è mai andato in porto, anche perché i nerazzurri avrebbero dovuto trovare un sostituto all'altezza in pochi giorni.
Il discorso, però, non sarebbe tramontato del tutto, visto che gli Spurs a gennaio potrebbero tornare nuovamente sul giocatore visto che resta l'esigenza di rinforzare il reparto arretrato.
Tottenham ancora su Skriniar
L'interesse del Tottenham per Milan Skriniar sarebbe tutt'altro che sfumato. Gli Spurs, infatti, a distanza di pochi mesi, sarebbero pronti a tornare sul centrale slovacco, che piace molto ed è ormai rappresentato un top nel ruolo, soprattutto quando gioca in una difesa a quattro. Quest'anno, però, sta ben figurando anche nella difesa a tre di Antonio Conte e le sue prestazioni non sono passate inosservate: per questo gli inglesi sarebbero pronti di tornare alla carica a gennaio per cercare di rinforzare il reparto arretrato.
La volontà del club di Levy è regalare al proprio allenatore, José Mourinho, un calciatore di livello, anche per premiare il rendimento avuto dalla squadra in questa prima parte della stagione, essendo in testa alla classifica della Premier League. Lo Special One è un grande estimatore del classe 1995, tanto da aver già provato ad acquistarlo qualche anno fa, quando era sulla panchina del Manchester United.
In questa stagione Skriniar ha collezionato cinque presenze in campionato e due in Champions League, ma si tratta di numeri influenzati dal fatto che il giocatore ha saltato quasi tutte le partite giocate dopo la sosta di ottobre, fino a quella di novembre, essendo stato positivo al Coronavirus.
La richiesta dell'Inter
Arrivato dalla Sampdoria nell'estate del 2017 per 15 milioni di euro più il cartellino di Gianluca Caprari, il valore di Milan Skriniar è schizzato alle stelle, anche se negli ultimi mesi ha risentito sia del suo rendimento espresso la scorsa stagione, sia della crisi economica che ha colpito anche il mondo del calcio. L'Inter difficilmente, dunque, potrà pensare di chiedere ancora tra gli 80 e i 100 milioni di euro. Come successo a settembre, però, i nerazzurri non hanno cambiato idea e avrebbero già fatto sapere al Tottenham di essere disposti a trattare la cessione del centrale slovacco, ma solo per una proposta da almeno 50 milioni di euro. Una cifra molto alta, che farebbe realizzare una plusvalenza enorme, oltre a dare la possibilità al club di individuare il suo sostituto.