La notizia era nell'aria da diverso tempo e la scorsa notte è arrivato l'annuncio ufficiale e storico per il mondo del calcio: nasce la Superlega, una nuova competizione continentale, alternativa alla Champions League, composta da 12 squadre, tra le più blasonate del calcio europeo e mondiale, di cui fanno parte anche tre italiane: Inter, Juve e Milan. Al vertice della Super League, siederà lo spagnolo Florentino Perez, già presidente del Real Madrid, il quale verrà coadiuvato da Andrea Agnelli, numero uno della Juventus.

Le partecipanti

A far parte della Superlega saranno oltre alle tre squadre italiane anche: Liverpool, Manchester City, Manchester United, Arsenal, Chelsea, Real Madrid, Tottenham, Barcellona e Atletico come squadre fondatrici. Ma si attendono altri ingressi a breve, certamente prima che la competizione prenda il via, si vocifera già il prossimo agosto 2021.

La competizione alternativa alla Champions League

La Superlega, annovererà complessivamente 20 squadre, delle quali 15, considerate come fondatrici e altre 5, invece, potranno qualificarsi e disputarla, al conseguimento di alcuni risultati nella stagione precedente.

Sono previste gare infrasettimanali, mentre gli stessi club partecipanti, continueranno comunque a essere impegnati nei loro rispettivi campionati nazionali. Dunque lo start è atteso proprio per agosto 2021, con la suddivisione dei club in due gironi composti da dieci squadre che disputeranno sia gare casalinghe che fuori casa, con le prime tre classificate, che otterranno automaticamente il passaggio ai quarti di finale. Mentre, le quarte e le quinte classificate, si incontreranno in un doppio turno di andata e ritorno, sia in casa che in trasferta, per aggiudicarsi le ultime due possibilità di qualificazione per la fase successiva. Sarà prevista, inoltre, l'eliminazione diretta, con gare disputate sia all'andata che al ritorno, per conquistare la finale che si giocherà in partita secca, verosimilmente a fine maggio, in uno stadio neutro.

Florentino Perez designato presidente e Andrea Agnelli il suo vice

Sarà lo spagnolo Florentino Perez, presidente del Real Madrid, a guidare la Super League, affiancato da Andrea Agnelli, già al vertice della Juventus, il quale ha fatto sapere di considerare questo accordo raggiunto come un passo fondamentale per il futuro del calcio, per garantire ai tifosi dei club più titolati del mondo, uno spettacolo capace di appassionare in modo da coinvolgerli, attraverso un percorso di sviluppo a lunga durata e per accrescere sicuramente anche la solidarietà tra squadre continentali, che sicuramente avranno la possibilità anche di prendere una boccata di ossigeno, derivante dai ricavi aumentati.