La Uefa sta lavorando in maniera importante per garantire stabilità economica e finanziaria alle società di calcio, e dal 2023 gli investimenti delle società dipenderanno sempre di più dai ricavi che riusciranno a garantirsi durante la stagione. Ci sarà quindi un Fair Play Finanziario molto deciso, anche se gli effetti delle attuali normative a breve potrebbero abbattersi nell'immediato su diverse società di Serie A.
La Uefa sarebbe pronta a sanzionare Milan, Juventus, Inter e Roma con multe più o meno pesanti in riferimento al bilancio della stagione 2020-2021. A tal riguardo, le prime due potrebbero subire un'ammenda non troppo pesante: per i rossoneri si parla di circa 2 milioni di euro, mentre la società bianconera dovrebbe pagare circa 3 milioni di euro. Le sanzioni riguardano la stagione 2020-2021, ma la Juve è riuscita ad alleggerire la multa grazie ad un bilancio positivo in questa stagione di 30 milioni di euro. Potrebbe andare peggio per Inter e Roma, che starebbe valutando di trattare un 'settlement agreement' con la Uefa.
Possibili sanzioni da 2 e 3 milioni di euro per Milan e Juventus
Le notizie di mercato che arrivano dalla stampa inglese confermano come la Uefa potrebbe multare in maniera più o meno pesanti quattro società italiane. Sanzioni leggere per Milan e Juventus per la stagione 2020-2021, che dovrebbero pagare rispettivamente 2 e 3 milioni di euro. La società bianconera sarebbe riuscita a diminuire la multa grazie al bilancio positivo di questa stagione, con utile da 30 milioni di euro. Si lavora invece per il settlement agreement per Inter e Roma, questo significa che anche loro potrebbero ricevere solamente sanzioni economiche ma dovranno chiudere con un bilancio in attivo la stagione 2023-2024. La Uefa potrebbe sanzionare in maniera pesante il Paris Saint Germain, per il quale si parla di una multa da circa 10 milioni di euro.
Le nuove regole del Fair Play finanziario
La Uefa è pronta ad applicare nuove regole per il fair play finanziario a partire dal 2023. Le società potranno spendere una percentuale dei loro ricavi per pagare cartellini, ingaggi dei giocatori e commissioni per gli agenti sportivi. La percentuale nel 2023 sarà del 90%, nel 2024 invece del 80% e nel 2025% del 70%. La Uefa controllerà le società in diversi momenti della stagione per verificare che stiano rispettando le regole stabilite.
Il mercato delle società italiane in questa sessione estiva è stato evidentemente condizionato dalle possibili sanzioni che potrebbero arrivare alle società prima menzionate. Basti notare anche le trattative di mercato della Juventus, che ha investito soprattutto su parametri zero.
L'unico acquisto importante dal punto di vista economico è quello di Bremer, per circa 49 milioni di euro, che però è stato agevolato dalla cessione di Matthijs de Ligt al Bayern Monaco per circa 80 milioni di euro.