La Juventus sta vivendo un momento difficile dal punto di vista societario per via dell'inchiesta portata avanti dalla Procura di Torino sul caso legato alle presunte plusvalenze fittizie e all'ipotesi di falso in bilancio. È stata depositata la richiesta di rinvio a giudizio per Agnelli, Nedved e Arrivabene.

Nel frattempo diversi quotidiani continuano a pubblicare delle intercettazioni telefoniche con protagonisti gli ex dirigenti della società bianconera, da Paratici a Storari fino ad arrivare ad Agnelli.

Una delle ultime diffuse in ordine di tempo ha avuto come protagonisti il presidente della Exor John Elkann e l'ex presidente della Juventus Andrea Agnelli, per il quale è di recente arrivata la richiesta di rinvio a giudizio da parte della stessa Procura di Torino: nel corso della conversazione telefonica il primo invita il cugino a sottolineare al tecnico Massimiliano Allegri di evitare discorsi in pubblico legati alle politiche di mercato errate condotte dalla società bianconera.

Nella stessa intercettazione Elkann aggiunge che quelle politiche appartengono al mercato del passato e che si pone l'esigenza di gestire tutto al meglio dal punto di vista economico: 'Sono d'accordo con te, perfettamente' chiosa al riguardo Agnelli.

La telefonata di Elkann ad Agnelli in riferimento alle politiche di mercato sbagliate

'Allegri deve fare attenzione a non dire che le politiche che sono state fatte in questi anni erano dissennate, si è speso un sacco di soldi per dei giocatori che non sanno...' Questa la parte di intercettazione pubblicata dal nucleo di Polizia economica della Guardia di Finanza con protagonisti da una parte John Elkann e dall'altra Agnelli. Il presidente della Exor prosegue: 'E poi quelle erano prerogative dei mercati in quel momento, adesso bisogna gestire le cose al meglio, tanto quello che hanno fatto gli altri prima chi se ne frega'. La risposta di Agnelli ad Elkann: 'Si sono perfettamente d'accordo'.

Il nuovo Consiglio d'Amministrazione nominato il 18 gennaio

Dichiarazioni importanti quelle di Elkann che sembrerebbero confermare gli errori commessi sul mercato negli ultimi anni da parte della società bianconera. In questo senso l'arrivo di Maurizio Arrivabene lo scorso anno sarebbe servito proprio per alleggerire i costi di un bilancio societario evidentemente condizionato dalle spese delle ultime stagioni. Intanto per il 18 gennaio prossimo è attesa la nomina del nuovo Consiglio d'Amministrazione: il presidente designato sarà Gianluca Ferrero, l'amministratore delegato Maurizio Scanavino. Interessante infine capire se sarà sostituito il dimissionario Pavel Nedved, ad oggi infatti è rimasta vacante la figura di vicepresidente che potrebbe essere assunta da Alessandro Del Piero.