La Juventus ha subito una sconfitta pesante contro la Roma in campionato (1-0, gol di Macini). Ad esprimersi alla Gazzetta dello Sport prima del match in merito al momento dei bianconeri è stato Mehdi Benatia che ha parlato dell'addio di Dybala ma anche di Pogba fino ad arrivare a Massimiliano Allegri.
L'ex difensore centrale ha ricordato anche i suoi trascorsi alla Roma sottolineando la passione dei tifosi e ricordando l'emozione di andare in gol allo stadio Olimpico di Roma.
Della Juventus il suo ricordo principale riguarda le competizioni vinte con la squadra bianconera mentre su Paul Pogba, Benatia ha raccontato un aneddoto risalente ad un Manchester United vs Juventus quando Pogba giocava ancora con i Reds.
Benatia su Pogba: 'Amava la Juve anche quando giocava a Manchester'
'Pogba quando sta bene è determinante: garantisce tecnica, fisicità, gol e assist. Mi dispiace tanto per lui, ha vissuto un anno difficile. È una persona per bene'. Queste le dichiarazioni di Mehdi Benatia in una recente intervista a Gazzetta.it. L'ex centrale ha aggiunto: 'Non sono stupito di rivederlo alla Juve, quando lo affrontammo a Manchester mi disse che amava la società bianconera e voleva ritornare'.
Secondo Benatia quando sarà in forma sarà molto importante per la squadra bianconera.
Elogi anche per Dybala, considerato da Benatia come uno dei tre migliori giocatori del campionato italiano: 'Mi è dispiaciuto che Paulo sia andato via dalla Juve, era amato da tutti. Non so cosa si sia rotto con i dirigenti bianconeri. Paulo è uno dei primi tre migliori giocatori del campionato, un top player. Mi piace vederlo a Roma, ero sicuro che sarebbe diventato l’idolo. Per come vive il calcio Paulo, Roma è perfetta per lui. Poi ha trovato un top allenatore come Mourinho'.
Il rapporto con Massimiliano Allegri
Un altro argomento dell'intervista è stato il rapporto professionale ed umano con Massimiliano Allegri quando era alla Juventus.
Benatia ha sottolineato come il tecnico bianconero abbia sbagliato nei suoi riguardi, relegandolo in panchina dopo un Real Madrid-Juventus 1-3, il tecnico infatti non gli avrebbe mai 'perdonato' la disattenzione che portò al rigore per i Blancos nel recupero che eliminò di fatto la Juventus dalla Champions League 2017-18: 'Allegri l’ho sempre rispettato. Con me non è stato corretto e ha sbagliato: basta chiedere a Chiellini, Bonucci e Barzagli. Però gli voglio bene lo stesso perché è una buona persona e poi parliamo di cose passate. Max e il suo staff vanno rispettati. Io sono molto legato a Landucci'.
Venendo all'attualità, il club bianconero attende sempre l'esito del ricorso al Collegio di Garanzia del Coni presentato contro la sentenza di 15 punti di penalizzazione inflitta per il caso plusvalenze. Molto del futuro del campionato degli uomini di Allegri passerà proprio da cosa accadrà al riguardo.