Dopo la momentanea restituzione dei 15 punti per il caso plusvalenze, la Juventus si ritrova terza in classifica. Il Collegio di Garanzia del Coni ha deciso dunque di accettare parzialmente il ricorso della società bianconera rimandando il giudizio nuovamente alla Corte Federale d'Appello: adesso si attendono le motivazioni dietro la decisione, solo dopo si potrà capire se la Procura Figc potrà applicare ancora l'articolo 4 o se nell'atto di recepimento del pronunciamento del Coni sarà 'costretto' a derubricare l'accusa a violazione dell'articolo 31 che comporterebbe una multa.

Per quanto riguarda i dirigenti, è stata confermata l'inibizione a Fabio Paratici, che non potrà lavorare nel mondo del calcio per i prossimi 30 mesi. Anche per quanto riguarda Andrea Agnelli è stata confermata l'inibizione per 24 mesi, stessa sanzione per l'ex amministratore delegato Maurizio Arrivabene. Quest'ultimo non avrebbe però accettato la conferma della sanzione a suo carico, proprio per questo, secondo il giornalista sportivo Luca Momblano, Arrivabene sarebbe pronto a ricorrere al Tribunale Amministrativo del Lazio.

Momblano ha dichiarato che Arrivabene potrebbe appellarsi al Tar per il caso plusvalenze

'Mi è giunta la notizia di un Arrivabene arrabbiato per la conferma dell’inibizione. Mi risulta che andrà al TAR con una maxi richiesta danni. Sarà battaglia per l’onorabilità e l’illogicità della questione'. Queste le dichiarazioni di Luca Momblano a Juventibus. Secondo il giornalista sportivo l'ex amministratore delegato della società bianconera non avrebbe approvato la conferma di inibizione per 24 mesi avuta per il caso plusvalenze. C'è quindi la possibilità che si affidi al Tar, chiedendo un risarcimento importante alla Federazione Italiana Giuoco Calcio. Le condanne ad Arrivabene, Agnelli e Cherubini sono state tutte tutte confermate.

Accolto il ricorso con rinvio alla Corte Federale d'Appello per l'ex presidente della Juventus Nedved

Diversa la contingenza legata all'ex vicepresidente Pavel Nedved, anche per lui infatti il Coni ha stabilito una sospensione della sanzione per un nuovo giudizio da parte della Corte Federale. Nedved, lo ricordiamo, era stato inibito per 8 mesi.

Nelle prossime due settimane dovrebbero essere ufficializzate le motivazioni che hanno portato il Collegio di Garanzia del Coni ad esprimersi nel senso descritto, dopo di che si comprenderà quale strategia difensiva potrà attuare il club.