La Juventus sabato 21 settembre disputerà il match contro il Napoli e mister Thiago Motta è già al lavoro per valutare le condizioni dei suoi giocatori dopo le fatiche di Champions League. Tra le possibili novità, potrebbe scoccare l’ora di Vasilije Adzic, giovane talento montenegrino.
Il giovane Adzic: da riserva a possibile sorpresa
Arrivato questa estate dal Podgorica e inizialmente destinato alla Next Gen in Serie C, Vasilije Adzic è riuscito ad avere subito la fiducia di Thiago Motta durante il ritiro estivo. Le sue prestazioni positive hanno convinto il tecnico bianconero a inserirlo nel gruppo della prima squadra.
Dopo aver superato un infortunio muscolare che lo ha tenuto lontano dai campi per diverse settimane, Adzic è ora pronto a dimostrare il suo valore. Nato come trequartista, il classe 2006 può adattarsi anche come ala offensiva, una versatilità che potrebbe rivelarsi preziosa in vista degli impegni ravvicinati.
Il possibile impiego di Adzic contro il Napoli
Nella sfida contro il Napoli non è esclusa la possibilità di un turnover da parte di Thiago Motta e con esso potrebbe arrivare anche l'inserimento di Adzic, almeno nei minuti finali.
Se le condizioni lo permetteranno, il giovane montenegrino potrebbe dunque disputare i suoi primi minuti ufficiali con la maglia bianconera proprio contro la squadra campana.
Le caratteristiche tecniche di Adzic
Vasilije Adzic, nato il 12 maggio 2006 a Nikšić, in Montenegro, ha grande versatilità e talento. Con i suoi 185 centimetri di altezza, combina forza fisica, velocità e tecnica, caratteristiche che lo rendono uno dei prospetti più interessanti della sua annata. Sebbene sia nato calcisticamente come ala sinistra, Adzic può essere impiegato anche come trequartista o da centrocampista centrale, offrendo così diverse possibilità tattiche.
In un modulo come il 4-2-3-1 di Thiago Motta, il 18enne può ad esempio sostituire Koopmeiners come trequartista centrale o eventualmente anche Yildiz sulla fascia sinistra.
In particolare Adzic è dotato di un gran tiro e di precisione dalla distanza, qualità che lo rendono un giocatore imprevedibile e pericoloso, anche sui calci di punizione.
L'eventuale esordio di Adzic arriverebbe dopo quelli di Savona, Mbangula e Rouhi
Il tecnico della Juventus Thiago Motta ha già dimostrato di saper dar fiducia in questo inizio di stagione in bianconero. Basti pensare alle formazioni schierate ad esempio contro il Como e il Verona, con Samuel Mbangula che ha giocato titolare sulla fascia sinistra e con Nicolò Savona entrato per sostituire l'infortunato Weah contro il Como (e poi confermato titolare contro il Verona e la Roma).
Inoltre anche il difensore Jonas Rouhi e l'attaccante Lorenzo Anghelè erano scesi in campo nei minuti finali del match contro i veneti.