Sarà una formazione in buona parte nuovo di zecca quella del Milan 2023-2024. Dopo la rivoluzione dietro la scrivania, con le partenze di Maldini e Massara, la proprietà ha deciso di dare fiducia a Stefano Pioli, ci sarà ancora lui alla guida dei rossoneri e toccherà proprio al tecnico trovare la giusta amalgama in quella che sarà una squadra nuova in tanti settori del campo.

L'unico reparto che non dovrebbe cambiare è la difesa composta da Calabria e Theo Hernandez sugli esterni e da Thiaw e Tomori in mezzo a protezione di Mike Maignan.

Milan rivoluzione a centrocampo

Tutta nuova sarà la mediana del classico 4-2-3-1 di Stefano Pioli, con la partenza di Tonali, volato al Newcastle, si rendono necessari alcuni inserimenti anche perché l'altro titolare delle ultime stagioni, Bennacer, è alle prese con un lungo infortunio che lo terrà ai box per tutta la prima parte di stagione. Il punto fermo della nuova diga davanti alla difesa dovrebbe essere Loftus-Cheek, acquistato dal Chelsea negli scorsi giorni e pronto dopo le visite mediche a firmare il contratto con il club di Milano.

Al suo fianco altra faccia nuova con i rossoneri che starebbero cercando di strappare Reijnders all'Az Alkmaar, con il giocatore ci sarebbe un principio di accordo, resta da imbastire la trattativa con gli olandesi. Piacerebbe anche l'americano Musah del Valencia su cui però ci sarebbero anche i "cugini" dell'Inter.

Il punto sull'attacco

Rinforzi in arrivo anche in attacco dove è stato salutato Brahim Diaz, tornato al Real Madrid. Il punto fermo è ovviamente Leao che ha da poco rinnovato il contratto e si posizionerà come al solito a sinistra nella nuova formazione del Milan. Sulla linea dei trequartisti potrebbe trovare spazio De Ketelaere, chiamato alla riscossa dopo la pessima stagione appena conclusa.

La sua alternativa sarebbe il giovane Romero che sembra essere molto vicino alla squadra di Pioli, un colpo a parametro zero visto che si è appena liberato dalla Lazio. A destra continuano i contatti con il Chelsea per Pulisic, l'americano sarebbe la prima scelta per colmare il vuoto sulla fascia destra.

Grandi manovre anche in attacco dove Giroud sarà confermato con il suo carico di gol ed esperienza. Serve però anche un altro centravanti che possa rifiatare il francese senza però indebolire la formazione. Tanti i nomi accostati al Milan, Scamacca per esempio che potrebbe lasciare il West Ham in cui non si è ambientato, oppure Morata, profilo più esperto e che regala maggiori garanzie.

Questa secondo la Gazzetta dello Sport la probabile formazione del prossimo anno del Milan con il 4-2-3-1: Maignan, Calabria, Thiaw, Tomori, Hernandez; Loftus-Cheek, Reijnders; Pulisic, De Ketelaere, Leao; Giroud.