L'asse Milano-Londra sembra essere sempre più caldo, sono infatti numerose le trattative in corso tra Inter e Arsenal. La prima nella lista dei nerazzurri è quella che porterebbe Balogun a San Siro la prossima stagione, con lo stesso Ausilio che non ha nascosto l'interesse per l'attaccante statunitense, ma anche ribadito come il giocatore non sia l'unica opzione per l'attacco.

I contatti tra le due squadre riguarderebbero anche Nuno Tavares, giocatore considerato ai margini della rosa da Arteta, e che rappresenterebbe un'opportunità in prestito con diritto di riscatto per l'Inter. L'ultima operazione in ordine di tempo, riguarda il giapponese Takehiro Tomiyasu, che andrebbe a completare il reparto difensivo nerazzurro, aggiungendosi a Bisseck tra gli acquisti completati dalla dirigenza in quel ruolo.

Tomiyasu, una vecchia conoscenza della Serie A per l'Inter

Dal suo trasferimento all'Arsenal nella stagione 2021-2022, Tomiyasu non è mai riuscito realmente a rientrare tra i titolari dei Gunners nella difesa schierata da Arteta.

Il giapponese era diventato un punto fermo della difesa del Bologna, per poi accettare l'offerta della Premier League a pochi giorni dalla chiusura del Calciomercato estivo. In entrambe le stagioni a Londra ha disputato 21 presenze in campionato, la maggior parte da subentrato, faticando ad imporsi anche in fase realizzativa, collezionando complessivamente soltanto due assist. L'Inter avrebbe quindi intenzione di prelevarlo con la formula del prestito con diritto di riscatto ad una cifra intorno ai 20 milioni di euro, operazione che permetterebbe ai nerazzurri di investire una buona somma sull'attacco, altro reparto da puntellare visto anche l'imminente avvio del campionato.

Inter, gli ultimi nomi per l'attacco nerazzurro

Sulla scia di questa trattativa, Marotta e Ausilio starebbero accelerando anche per l'attaccante, con Balogun che continua ad essere la prima scelta per i nerazzurri, nonostante gli elevati costi di questa operazione. Un altro nome tra le possibili opzioni dell'Inter è quello di Marko Arnautovic, che dalle parole del suo agente avrebbe manifestato al Bologna la volontà di essere ceduto a fronte di eventuali offerte di top club europei. L'Inter si sarebbe già mossa per il centravanti austriaco, presentando una prima offerta da 3 milioni di euro, rifiutata però dal club emiliano che valuta il giocatore intorno ai 10 milioni di euro. L'altro attaccante sondato dai nerazzurri è Andrea Petagna, profilo low cost considerato il sostituto ideale in caso di partenza di Correa, che potrebbe lasciare a fine mercato, perché conosce bene la Serie A ed ha anche lui una valutazione intorno ai 10 milioni di euro, nettamente inferiore rispetto a quella di Taremi, nome che resta caldo tra le ipotesi per l'attacco nonostante il recente interessamento del Tottenham.