Nelle scorse ore la Juventus si è appellata alla Giustizia Amministrativa per richiedere un risarcimento da 440 milioni di euro nei confronti della FIGC per l'assegnazione dello scudetto 2005/06 all'Inter. Secondo i legali del club bianconero, la Juve avrebbe dunque subito un danno economico gravato negli anni dalle spese legali. L'ex presidente della società piemontese Giovanni Cobolli Gigli negli scorsi giorni ha inoltre commentato all'Adnkronos la decisione del Consiglio di Stato di assegnare definitivamente il succitato scudetto all'Inter.

La Juventus ha chiesto un risarcimento alla FIGC per 440 milioni di euro

La Juventus ha chiesto un risarcimento di oltre 440 milioni di euro alla FIGC per il caso legato all'assegnazione dello scudetto 2005/06. La società bianconera si è dunque rivolta alla Giustizia Amministrativa per chiedere la succitata somma di denaro per danni subiti dall'associazione sportiva comandata da Gravina. Le motivazioni che la Juventus attesterebbe per una tale istanza, sarebbero connesse al risarcimento delle spese legali attuate in quegli anni dal club piemontese aggiunto al potenziale risarcimento dei danni nei confronti della stessa Juventus.

Secondo i legali della "Vecchia Signora" la FIGC avrebbe infatti assegnato lo scudetto del 2005 all'Inter che a sua volta si sarebbe macchiata di illeciti sportivi. Se dunque da una parte, il Consiglio di Stato in data 21 di agosto aveva definitivamente bocciato il ricorso proposto dalla Juventus contro l'assegnazione dello scudetto di cui sopra all'Inter, ora sempre la Giustizia Amministrativa dovrà decidere per il risarcimento chiesto dai bianconeri seguendo altri criteri.

Tutto si deciderà in base alla conferma o alla smentita dell'esistenza degli illeciti perpetrati dall'Inter e se effettivamente quest'ultimi venissero certificati, allora la Juventus avrebbe possibilità concrete di ottenere quanto richiesto.

La data dell'udienza è stata comunque fissata per il prossimo 24 di ottobre.

Juventus, il Consiglio di Stato respinge il ricorso dei bianconeri, Cobolli Gigli: "Il faldone con le accuse sull'Inter scomparso"

Giovanni Cobolli Gigli presidente della Juventus proprio nel 2006 ha recentemente commentato ad Adnkronos la decisione presa dal Consiglio di Stato di respingere il ricorso proposto dalla Juventus per l'assegnazione dello scudetto all'Inter. Ecco le sue parole a riguardo: "Mi aspettavo una decisione del genere da parte del Consiglio di Stato". Cobolli Gigli ha poi aggiunto sull'argomento: "Di tutta la vicenda una cosa non riesco a mandare giù. Il fatto che il faldone con le accuse nei confronti dell'Inter sia improvvisamente scomparso dal processo sportivo e ricomparso quando i fatti erano prescritti".