Il Barcellona potrebbe essere grande protagonista delle prossime sessioni di Calciomercato. Nel mirino ci sarebbero anche Alessandro Bastoni dell'Inter e Kvicha Kvaratskhelia del Napoli, puntando a portare via due dei migliori elementi del campionato italiano. Sono i due reparti che sembrano necessitare di innesti ad alto livelli dopo aver puntellato gli esterni difensivi e inserito una seconda punta a disposizione di Xavi.
I club italiani non lasceranno partire i loro gioielli tanto facilmente ma sono pronti a sedersi al tavolo delle trattative qualora dovesse arrivare una proposta monstre, definita fuori mercato.
La richiesta dell'Inter
Uno dei migliori elementi della rosa a disposizione di Simone Inzaghi è sicuramente Alessandro Bastoni, che è un titolare inamovibile. Il centrale è molto bravo anche in fase di impostazione e questo piace molto a Xavi, che vuole alzare il tasso tecnico della rosa a sua disposizione.
Il classe 1998 ha prolungato il proprio contratto con l'Inter solo qualche mese fa fino a giugno 2028, ma questo più che renderlo incedibile ha posto la società nerazzurra in una posizione di forza qualora dovesse appunto manifestarsi l'interesse di qualche top club europeo.
Il club nerazzurro non vorrebbe privarsi di uno dei suoi pilastri ma vista la situazione economica debitoria dinanzi ad un'offerta importante potrebbe anche decidere di sedersi al tavolo delle trattative per discutere la sua partenza e convincere anche Simone Inzaghi a privarsi del suo regista arretrato.
Il Barcellona dovrà però partire da un'offerta superiore a 50 milioni di euro, altrimenti l'Inter rispedirà al mittente la proposta ritenendo Bastoni 'quasi' incedibile.
L'offerta per Kvaratskhelia
Oltre a Alessandro Bastoni dell'Inter che piacerebbe anche alla Juventus, il Barcellona sarebbe pronto a bussare alle porte del Napoli per fare un tentativo per Kvicha Kvaratskhelia.
Le trattative per il rinnovo non decollano e questo potrebbe incidere il prossimo anno in sede di mercato.
Se i contrasti andranno avanti, i partenopei sarebbero pronti ad aprire alla cessione dinanzi a una proposta da 100 milioni di euro, che farebbe realizzare una notevole plusvalenza dopo averlo acquistato per soli 13 milioni di euro un anno fa.