L'Inter starebbe seguendo da vicino un nuovo profilo per rinforzare la difesa della formazione allenata da Simone Inzaghi. L'oggetto dei desideri sarebbe diventato Alessandro Buongiorno, difensore del Torino: l'avvio di stagione del ventiquattrenne è stato fin qui molto buono, il difensore scuola granata sta dimostrando di essere sempre di più un elemento di qualità per la squadra e uno dei migliori difensori del campionato, tanto da trovare spazio anche con la nazionale italiana.
L'idea per la difesa del futuro: Alessandro Buongiorno
L'Inter starebbe pensando ad Alessandro Buongiorno per rinforzare la difesa in vista delle prossime stagioni. Francesco Acerbi e Stefan De Vrij non sono più giovanissimi e proprio per questo motivo i nerazzurri si stanno muovendo per individuare un'alternativa di livello. Difensore centrale di piede mancino, Buongiorno combina alle sue doti fisiche (184 cm per 80kg) doti mentali di freddezza e sicurezza e qualità tecniche di impostazione che gli consentono di occupare senza problemi in una difesa a tre sia la posizione da centrale difensivo che quella da braccetto di sinistra.
Il giovane ventiquattrenne sta scalando le gerarchie anche in nazionale laddove Luciano Spalletti l'ha schierato nella sfida contro l'Ucraina che ha regalato agli azzurri la qualificazione ai prossimi Europei: in quell'occasione Buongiorno ha mostrato anche grande adattabilità, disimpegnandosi senza problemi anche in una difesa a 4.
La possibile offerta dell'Inter
La scorsa estate l'Atalanta è stata vicinissima all'acquisto di Buongiorno dal Torino, per il quale aveva offerto 25 milioni di euro. Il calciatore però ha rifiutato il trasferimento, preferendo rimanere nella città della Mole, con il presidente Cairo che lo ha blindato con un nuovo contratto fino a giugno 2028.
Buongiorno è valutato dal Torino intorno ai 30 milioni di euro anche se la valutazione rischia di crescere considerando le prestazioni sempre più convincenti del classe 1999.
Proprio per questo motivo l'Inter starebbe provando ad accelerare e sarebbe pronta a mettere sul piatto anche alcune contropartite tecniche come Martìn Satriano, oltre ad un conguaglio economico sui 20 milioni di euro più bonus.
Al momento, in ogni caso, siamo nel campo delle ipotesi. Il presidente dei granata Urbano Cairo, ad oggi, non ha infatti intenzione di vendere il giocatore, a maggior ragione a stagione in corso. L'Inter, però, rimane alla finestra, pronta a sfruttare ogni eventuale spiraglio per chiudere quella che sarebbe un'importante operazione in entrata.