Giovanni Manna, direttore sportivo della Juventus, ha ricevuto il premio USSI Sportivo Piemontese dell’anno e, a margine dell’evento, si è soffermato sulle strategie future dei bianconeri: “Siamo sempre pronti a valutare le opportunità che si presentano nel mercato”. A breve si aprirà la sessione di mercato invernale e i bianconeri potrebbero eventualmente cercare i sostituti di Nicolò Fagioli e Paul Pogba. Ma come rivelato dal ds la ricerca di un nuovo calciatore non sarà spasmodica: “Ripeto, se ci sarà un'opportunità cercheremo di coglierla, ma non è necessario".

A quanto pare la dirigenza della Juventus è soddisfatta del lavoro che sta facendo Massimiliano Allegri e la sensazione è che a gennaio non ci saranno stravolgimenti della rosa.

Manna parla della corsa scudetto

In casa Juventus per questa stagione l'obiettivo è qualificarsi alla Champions League e per il momento nessuno dei vertici bianconeri vuole mettere ulteriore pressione alla squadra. Anche se i risultati che sta raggiungendo la formazione di Allegri, inevitabilmente, hanno spostato l’asticella degli obiettivi verso l’alto. La Vecchia Signora risponde colpo su colpo all’Inter e sembra essere l’unica vera antagonista dei nerazzurri per il tricolore.

A tal proposito Giovanni Manna ha ribadito quali sono i reali obiettivi dei ragazzi di Allegri: “Il nostro obiettivo è quello di raggiungere la prossima Champions League (...) Poi di partita in partita valutiamo e ci faremo trovare pronti".

Infine Manna si è soffermato su quello che sarà il futuro di alcuni giovani talenti della Juve: “Io penso che i calciatori che hanno iniziato un percorso in un posto debbano finire quel percorso”. Il riferimento pare essere Matias Soulè che in questi mesi sta facendo bene in prestito al Frosinone e difficilmente tornerà a Torino a gennaio.

Manna alla Juventus, il progetto Under 23

Giovanni Manna lavora da diversi anni alla Juventus ed è uno dei fautori del progetto della formazione Under 23 (ora denominata Next Gen).

Il dirigente classe 1988 è stato promosso nei quadri dirigenziali della prima squadra poco meno di un anno fa, quando il club ha vissuto il ribaltone societario dovuto alle varie vicende giudiziarie.

In estate Giovanni Manna è stato confermato ed è diventato il braccio destro del nuovo direttore tecnico Cristiano Giuntoli. Ma il dirigente classe '88 è stato fondamentale anche prima dell’arrivo dell’ex uomo mercato del Napoli, risultando ad esempio determinante in occasione del rinnovo contrattuale di Adrien Rabiot, venendo elogiato pubblicamente per il suo lavoro nella trattativa per la conferma del francese a che da parte di Giuntoli

Adesso Manna ha il contratto in scadenza a giugno con i bianconeri e resta da capire se rimarrà a Torino oppure se intraprenderà altre strade, visto che gli estimatori del suo lavoro non mancano.