Il giornalista Michele Criscitiello in un editoriale su Sportitalia.com ha dato una valutazione del weekend calcistico appena trascorso in Serie A, concentrando in particolare la sua attenzione sull'Inter di Simone Inzaghi e sulla vittoria contro l'Udinese, riconoscendo i meriti alla coerenza della squadra di Inzaghi, la competenza del tecnico stesso e dei dirigenti, ma criticando anche la prestazione dell'arbitro Marco Di Bello nel match fra Inter e Udinese.

Le dichiarazioni di Michele Criscitiello su Di Bello in Inter-Udinese

"Gli arbitri rovinano partite e campionato.

Di Bello rovina tutto quello che tocca per incapacità, ma soprattutto per scarsa personalità", sono state queste le dichiarazioni di Michele Criscitiello nel suo editoriale su Sportitalia.com.

Sempre sul direttore di gara, il giornalista ha poi proseguito: "Non vede e non concede, giustamente, il rigore all’Inter poi lo richiamano da Lissone e non se la sente di dire a tutto San Siro che quel rigore non si può dare. Al netto dell’ingenuità del difensore dell’Udinese, una palla innocua sulla quale Lautaro non ci sarebbe arrivato neanche con jet privato. Concedere un rigore quando c’è equilibrio totale, con una squadra che imposta la partita sulla difesa e poi sulle ripartenze, serve un arbitro a rompere gli equilibri".

Poi Criscitiello ha proseguito: "La difficoltà in questi match è sbloccare la partita. Se lo fai con un rigorino è ovvio che poi ti cambia tutto e finisce in goleada. Di Bello non ha carisma e neanche qualità. Era a due passi, non può cambiare idea andando al Var per un tocco che dal vivo a due metri ti accorgi anche della forza della trattenuta".

Gli apprezzamenti di Criscitiello all'Inter

Il giornalista Michele Criscitiello ha comunque fatto anche diversi apprezzamenti alla squadra nerazzurra: "L’Inter è una macchina perfetta, bella da ammirare e ora riesce tutto alla grande alla squadra di Inzaghi. (...) La squadra è fortissima e quest’anno è più quadrata che mai. Va a Napoli e ne fa 3, all’Udinese ne rifila 4 e la squadra che dà più garanzie è quella di Simone Inzaghi.

Merito della gestione della rosa, dei dirigenti capaci e di un allenatore bravo seppur spesso sottovalutato".

L'antefatto: la gestione arbitrale di Di Bello in Inter-Udinese

La partita fra Inter e Udinese ha messo in evidenza un dominio evidente della squadra di Inzaghi contro i friulani, anche se, come sottolineato da Criscitiello, il via alla goleada è arrivato su un rigore che inizialmente non era stato concesso dall'arbitro.

Durante l'azione di gioco infatti Di Bello non aveva sanzionato il rigore, in quanto inizialmente aveva ritenuto che la trattenuta di Perez su Lautaro Martinez non fosse così evidente e soprattutto che il pallone sarebbe stato irraggiungibile per il giocatore dell'Inter. Il richiamo del Var a Di Bello ha suscitato polemiche anche perché in genere la forza della trattenuta deve essere giudicata dall'arbitro in campo e non con l'ausilio del Var.