Le dichiarazioni di Alessandro Del Piero alla CBS - "Il mio ritorno in bianconero sarebbe una storia davvero meravigliosa da raccontare" - hanno acceso un barlume di speranza nei cuori dei tifosi juventini, che da anni sognano di rivedere il loro idolo all’interno della società. Il legame tra Del Piero e la Juventus è indissolubile, costruito su 19 anni di successi e momenti indimenticabili, e un suo eventuale ritorno, questa volta con un ruolo dirigenziale, sarebbe il coronamento di una storia d’amore lunga e gloriosa. Resa forse ancora più memorabile dal fatto che Del Piero ha deciso di restare in bianconero anche nel momento più difficile della storia del club, coinciso con la retrocessione in Serie B del 2006.
Nonostante le numerose voci che si sono susseguite negli ultimi anni su un possibile coinvolgimento di Del Piero nella struttura societaria, al momento non si è ancora concretizzato nulla. L’ex numero 10 bianconero, amato e rispettato in tutto il mondo per la sua classe e il suo carisma come dimostrato da una serie di partecipazioni ad eventi anche extracalcio (di recente a Monza gli è stato concesso l'onore di sventolare la bandiera a scacchi che sancisce la chiusura di un Gran Premio di Formula 1), è visto dai tifosi come l’uomo ideale per rappresentare la Juventus anche fuori dal campo. Tuttavia, le ultime indiscrezioni sembrano spegnere, almeno per ora, queste speranze: non dovrebbero esserci nuovi ingressi in società a breve termine.
Chiellini già operativo
Parallelamente, un’altra leggenda bianconera, Giorgio Chiellini, ha fatto il suo ritorno alla Juventus, stavolta in un ruolo dirigenziale, quello da Head of Football Institutional Relations. L’ex difensore, che per anni ha incarnato lo spirito combattivo della squadra (per lui 561 presenze in bianconero con 36 gol e 26 assist firmati), ha iniziato a lavorare a stretto contatto con l’amministratore delegato Maurizio Scanavino, portando con sé un bagaglio di esperienze e conoscenze maturate sia sul campo che nei suoi anni di studio (è laureato in Economia).
Il contributo di Chiellini è già evidente: ha debuttato in pubblico nel suo nuovo ruolo in occasione del match di Champions League contro il PSV, rappresentando la società con la stessa grinta e professionalità che lo hanno sempre contraddistinto.
L'arrivo di Chiellini, sebbene accolto con grande entusiasmo dai tifosi, sembra quindi allontanare ulteriormente l'ipotesi di un immediato ritorno di Del Piero.
La Juventus, per il momento, appare concentrata sulla nuova struttura dirigenziale senza ulteriori aggiustamenti.
Conte torna a Torino da avversario
Nel frattempo, Torino si prepara ad accogliere un altro grande ex, Antonio Conte, che domani, 21 settembre tornerà all'Allianz Stadium da avversario. Il suo passaggio all'Inter e ora al Napoli ha lasciato un segno nei tifosi bianconeri, che attendono di capire come verrà accolto dall'ambiente. Conte è stato uno degli allenatori più vincenti della storia recente della Juventus (ha vinto 3 Scudetti di fila), ma il suo legame con altre rivali storiche del club ha incrinato il rapporto con parte del tifo. Solo domani, al fischio d'inizio, si scoprirà quale sarà la reazione del pubblico bianconero: "La mia storia parla chiaro.
Tredici anni alla Juve da calciatore, sono stato capitano per diversi anni, vincendo praticamente tutto. Ho avuto la possibilità di allenare 3 anni in un periodo difficile per i bianconeri, aprendo un ciclo di 9 anni di Scudetti. Faccio parte della storia della Juventus per ciò che ho fatto e dato, è inevitabile" ha dichiarato lo stesso Conte in fase di presentazione del match.