"La verità è che vedo un obiettivo unico da parte di tutti: buttar giù l’Inter che è la più forte": così Marco Materazzi, ex difensore di Perugia ed Inter, che in un'intervista alla Gazzetta dello Sport ha parlato della lotta scudetto che vede impegnate proprio l'Inter e la Juventus e del contatto tra Duda e Bastoni che ha generato tante polemiche arbitrali in Inter vs Hellas Verona.

Materazzi: 'La Juventus vuole vincere questo scudetto, l'Inter viene temuta da tutti'

"Il +2 dell'Inter vale zero, non cambiano i ragionamenti. L’Inter vuole vincere lo scudetto e sa che anche la Juventus vuole farlo. Lasciamo stare quel che dice Allegri e i discorsi sul quarto posto" ha proseguito Materazzi, certo di come la dialettica di Massimiliano Allegri sia solo parte di una strategia.

"E' un gioco facilmente comprensibile e confutabile. Se io fossi un calciatore della Juventus, nello spogliatoio penserei di poter vincere il campionato. E quello è il loro obiettivo" ha chiosato di fatti.

E l'Inter come vive questo testa a testa?: "Marotta è molto calmo, se c’è uno calmo è lui. Non fa mai cose avventate, non è il tipo: sa quel che fa e quel che dice".

Inevitabile in chiusura un commento sul contatto Bastoni-Duda che ha portato a tantissime polemiche, il riferimento è all'evidente colpo a palla lontana inferto dal difensore dell'Inter al centrocampista scaligero nel corso dell'azione che ha poi condotto al gol vittoria di Davide Frattesi convalidato da arbitro e VAR nell'ultimo turno tra Inter ed Hellas Verona: "Vuol dire che ci temono, semplice. La verità di quel finale di partita è che l’arbitro è stato ingannato più da Duda che dal Var. Il giocatore del Verona ha preso in giro l’arbitro.

E quando lo fai, ti assumi il rischio delle conseguenze. Io dico che l’azione andava fermata, certamente. Ma non parliamo di gomitata di Bastoni, non era così, semmai una spallata. Se quella era una gomitata, allora dico che andava fischiato rigore per l’Inter per la spinta su Bastoni".

L'interpretazione dell'Aia sull'episodio Bastoni-Duda

Nella giornata di ieri, l'Aia ha voluto comunicare 8 evidenti errori arbitrali commessi nel girone d'andata includendo di fatto anche il contatto Bastoni-Duda che andava punito a termini di regolamento. Ecco come ha interpretato l'episodio il designatore arbitrale Rocchi: "Fabbri (l'arbitro) non percepisce la realtà del fallo, forse non lo vede nemmeno bene, lo intravede.

Secondo noi doveva fermare il gioco dopo la traversa perché comunque il pallone rientra verso il centrocampo e c’è un difensore a terra. Se questo non viene fatto il VAR deve intervenire. Purtroppo Nasca (il VAR) dà poca importanza all’entità del fallo".

Nell'audio diffuso e reso pubblico, si sente chiaramente Nasca invocare con vigore un'interruzione del gioco ('Fischia santo cielo!') già durante l'azione, con Fabbri a replicare però che secondo lui il giocatore dell'Hellas avrebbe simulato andando poi a riprendere il gioco dopo la rete.