La crisi di risultati attuale della Juventus potrebbe avere diverse cause ma una di queste è senza ombra di dubbio il problema con il gol: i cinque attaccanti bianconeri in questa stagione sono riusciti complessivamente a segnare appena 22 reti, un numero esiguo se si confronta con le altre squadre di alta classifica.

Juventus, il problema del gol è evidente: solo Vlahovic ha una media da attaccante di alto livello

La Juventus sta attraversando il primo vero momento complicato della propria stagione ed uno dei maggiori problemi di cui soffre la formazione piemontese è certamente la carenza di gol. Analizzando squisitamente il reparto offensivo, si può notare come i cinque attaccanti messi a disposizione di Massimiliano Allegri siano riusciti a segnare nel complessivo e solamente in Serie A appena 22 reti. Se poi, si scende nel dettaglio si può notare come 13 di queste siano state realizzate da Dusan Vlahovic, centravanti che nelle ultime 8 gare giocate è riuscito a trovare la porta avversaria ben 10 volte.

Chiesa, che è il secondo miglior marcatore della Juventus con 6 segnature, è fermo al palo dal 16 di gennaio, quando partecipò al 3 a 0 rifilato al Sassuolo di Alessio Dionisi. Nel caso specifico però, è doveroso sottolineare come il toscano sia stato fermo ai box per diverse settimane. Il terzo marcatore della Juventus è poi Arkadiusz Milik: il polacco è riuscito in 23 presenze a segnare appena 2 gol, ma se per Chiesa varrebbe la scusante degli infortuni, per l'ex Napoli è necessario citare il minutaggio. Allegri infatti lo ha schierato 648 minuti in campionato, preferendogli spesso e volentieri Vlahovic.

Juventus, il reparto offensivo ha numeri da retrocessione

Gli altri due attaccanti della Juventus, Moise Kean e Kenan Yildiz non hanno fatto meglio dei propri compagni di reparto: il primo, fermo ormai da dicembre per un problema allo stinco, in 12 match e 472 minuti disputati non è riuscito a segnare neanche un gol mentre Yildiz dopo 531 minuti è andato in gol appena una volta.

Numeri talmente bassi da essere paragonabili a quelli collezionati dalle squadre in lotta per la retrocessione. Club come Salernitana, Cagliari ed Hellas Verona hanno infatti segnato nel complessivo un numero simile o addirittura superiore di gol garantiti finora dai soli centravanti bianconeri. Se si pensa poi che Lautaro Martinez dell'Inter da solo è riuscito ad andare in rete per 20 volte si capisce come il problema con il gol in casa Juventus sia profondo. Ovviamente il modo di giocare dettato da Massimiliano Allegri può incidere in questa statistica, in quanto la formazione bianconera predilige attendere gli avversari per colpire in ripartenza. Un sistema che può effettivamente mettere in difficoltà quegli attaccanti che non fanno della velocità e dello spunto in contropiede le loro armi principali.