La Juventus ha subito ripreso la preparazione dopo il pareggio per 0-0 contro il Milan, consapevole dell’importanza del prossimo impegno in Champions League. Mercoledì 27 novembre, i bianconeri saranno di scena a Birmingham per affrontare l’Aston Villa nella quinta giornata della prima fase di Champions. La partita rappresenta un crocevia cruciale per le ambizioni europee della squadra guidata da Thiago Motta.

Tra le principali preoccupazioni dello staff tecnico c’è la disponibilità di Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo, out da una settimana per un leggero affaticamento muscolare accusato durante gli impegni con la nazionale, rimane in dubbio.

Nonostante ciò, c’è una piccola speranza che Vlahovic possa recuperare in tempo per la trasferta inglese. I prossimi test, previsti per lunedì 25 novembre, saranno decisivi: in caso di esito positivo, Vlahovic potrebbe essere inserito nella lista dei convocati, almeno per un posto in panchina.

Vlahovic è una risorsa preziosa per l’attacco bianconero

La Juventus ha dimostrato di soffrire in fase realizzativa senza il suo centravanti di riferimento. Contro il Milan, la squadra ha faticato a trovare soluzioni offensive efficaci. La presenza di Vlahovic contro l’Aston Villa potrebbe rivelarsi determinante per aumentare la pericolosità in attacco. Thiago Motta sa quanto sarebbe importante poter contare su di lui, anche a gara in corso.

L’apporto in Serie A e in Champions League di Dusan Vlahovic è di nove gol e un assist. In campionato, il numero 9 bianconero ha realizzato sei reti mentre in campo europeo è a quota tre. Nessun bianconero ha segnato come lui fin qui e per questo motivo il suo rientro è quanto mai prezioso, anche perché nel prossimo mese e mezzo la Juventus è attesa da 19 partite, ma se la Vecchia Signora dovesse superare il Milan nella semifinale di Supercoppa, le sfide da giocare sarebbero 20.

Perciò, Vlahovic è quanto mai fondamentale per Thiago Motta, che farà di tutto per averlo già in Champions League.

Le alternative a Vlahovic

Qualora il serbo non dovesse essere disponibile, la Juventus potrebbe nuovamente affidarsi a Weston McKennie come falso nove, una soluzione già provata in emergenza. L’alternativa, come rivelato dal tecnico bianconero, sarebbe quella di adattare Nicolò Fagioli in una posizione offensiva.

Queste scelte forzate derivano anche dall’assenza di Arkadiusz Milik, ancora alle prese con il suo lungo percorso di recupero.

Non solo l’attacco, ma anche la difesa bianconera presenta diverse incognite. Thiago Motta sembra avere margini di manovra limitati, soprattutto a causa degli infortuni e della necessità di gestire al meglio le energie dei giocatori. Contro l’Aston Villa, la linea difensiva potrebbe essere confermata con Nicolò Savona, Federico Gatti, Pierre Kalulu e Andrea Cambiaso.

La sfida contro la formazione inglese si preannuncia ostica, ma la Juventus sa di non poter perdere punti preziosi in ottica qualificazione. Thiago Motta e i suoi uomini sono chiamati a una prova di carattere, cercando di superare le difficoltà e puntando sull’organizzazione tattica e sull’unità del gruppo. L’attesa è tutta per le prossime ore, quando si saprà se Vlahovic potrà tornare in campo e dare un contributo fondamentale in una gara che potrebbe segnare la svolta della stagione bianconera.