Il direttore del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni, ha parlato della rosa della Juventus e delle recenti scelte di mercato del club bianconero durante il programma Maracanà su TMW Radio. Il giornalista si è soffermato in particolare sul reparto di centrocampo della Juve, sottolineando come secondo lui quello di Teun Koopmeiners sia stato un investimento troppo elevato rispetto al valore del giocatore.

Le valutazioni di Zazzaroni sul centrocampo della Juve

Zazzaroni ha iniziato spiegando: "Khephren Thuram è un buon giocatore", riconoscendo il talento del centrocampista francese, ma senza esagerare con gli entusiasmi. Il giornalista ha poi proseguito: "Locatelli nel centrocampo a due l'ho visto bene".

Per quanto riguarda l'acquisto di Teun Koopmeiners, Zazzaroni non si è mostrato del tutto convinto, giudicando l'investimento sul centrocampista olandese eccessivo: "Penso sia stato pagato troppo", ha commentato, mettendo in dubbio il valore complessivo dell'operazione. Passando a Douglas Luiz, Zazzaroni ha espresso preoccupazione per la lentezza mostrata dal brasiliano nelle sue prime partite giocate.

Le parole di Zazzaroni sull'attacco bianconero e sul mercato di Giuntoli

Riguardo al reparto offensivo, Zazzaroni ha sottolineato la 'dipendenza' tecnica della Juventus da Dusan Vlahovic, che al momento è l'unica punta di ruolo: "Davanti c'è solo Vlahovic in attesa di Milik". Tuttavia, il giornalista ha riconosciuto il potenziale di Kenan Yildiz, affermando che il talento turco potrebbe emergere nel corso della stagione.

Chiosando più in generale sul mercato bianconero Zazzaroni ha spiegato: “La Juventus ha speso tanto e fatto bene, ma c’è qualcosa che non mi convince nei bianconeri".

Ivan Zazzaroni sul mercato del Napoli

Poi Ivan Zazzaroni ha indicato il Napoli come il club che avrebbe lavorato meglio sul mercato quest’estate.

Secondo lui, infatti, la squadra partenopea ha saputo rafforzarsi in modo significativo con acquisti mirati e di qualità: "Per me il Calciomercato migliore lo ha fatto il Napoli".

Ha elogiato in particolare il terzetto offensivo Neres-Lukaku-Kvaratskhelia, che ritiene sia un mix vincente di talento e potenza. Inoltre, ha evidenziato come l’aggiunta del difensore Buongiorno e del centrocampista McTominay completi una rosa costruita "alla Conte", quindi con un equilibrio tra esperienza e giovani promesse.