Nelle scorse ore il giornalista sportivo Ivan Zazzaroni è intervenuto come di consueto ai microfoni della trasmissione radiofonica Deejay Football Club e parlando della Juventus e del suo tecnico Thiago Motta, ha sottolineato come l'italo brasiliano potrebbe riscontrare delle difficoltà a gestire la squadra in ottica del doppio impegno di campionato e coppa. Del tecnico ex Bologna e del suo inizio di stagione col club piemontese ha parlato anche l'ex centrocampista Claudio Marchisio.

Zazzaroni: 'A Bologna e Spezia Motta non aveva le coppe, un fattore che non sarà facile da gestire'

Il giornalista sportivo Ivan Zazzaroni ha parlato ai microfoni della trasmissione radiofonica Deejay Football club e riferendosi alla Juventus e al suo allenatore ha detto: "Nonostante sia solito fare il turn-over questo è un Motta nuovo, perché l'italo brasiliano sia a Spezia che a Bologna non aveva le coppe. Non sarà semplice per lui gestire una cosa a cui non è abituato mentre ad esempio Antonio Conte sarà favorito perché con il Napoli dovrà affrontare solo le partite di campionato".

Parlando del Milan Zazzaroni ha poi sottolineato: "Io dico una cosa, il Milan mi sembra allo sbando come società, perché Ibrahimovic non so dove sia e Cardinale l'altro giorno era a Londra.

Insomma mi pare abbiano bisogno di un'altra solidità. In più dico una cosa, nella prossima di campionato andrà in scena il derby con l'Inter e se dovessero vincere i nerazzurri, tra le due squadre si creerebbe un solco di 8 punti. Una distanza dirimente che potrebbe determinare il destino di Fonseca".

Il giornalista ha continuato il suo intervento dicendo: "Vincerà lo scudetto l'Inter, che è la squadra che ha giocatori di livello molto simile a prescindere dal fatto che siano prime o seconde scelte.

Per Simone Inzaghi è chiaro che ci sono delle scelte molto chiare come Barella, Mkhitaryan e Calhanoglu per io credo che i nerazzurri abbiano calciatori come Taremi, Frattesi e Bisseck che sono elementi di grande livello".

Infine Zazzaroni ha riferito: "Il giocatore più forte della Serie A, quello che seguo più volentieri e che mi fa divertire è Paulo Dybala mentre il secondo è Lukaku, solo al terzo posto piazzo Lautaro.

Calhanoglu è un grandissimo calciatore ma non è il più forte del campionato italiano cosi come Douglas Luiz".

Marchisio: 'Non pensavo che Motta sarebbe partito cosi forte'

Del tecnico della Juventus Thiago Motta ha detto la propria opinione alla Gazzetta dello Sport anche l'ex centrocampista Claudio Marchisio: "Non pensavo che Thiago sarebbe partito così forte. Mi ha stupito l’avvio, non lui. Motta ha le idee chiare, lo conosco. Sono contento che abbia dato fiducia ai giovani Mbangula e Savona, poi per lottare con le grandi in campionato e in Champions serviranno anche i giocatori più di esperienza".