Dopo tre pareggi consecutivi e senza reti, la Juventus si prepara ad affrontare il Genoa nella sesta giornata di Serie A. La squadra bianconera deve tornare alla vittoria per riprendere il cammino verso i vertici della classifica ma nonostante le difficoltà offensive dell'ultimo periodo, l'allenatore Thiago Motta rimane fiducioso: "Il gol non lo segna solo Vlahovic, è responsabilità di tutta la squadra e il percorso è quello giusto".
La Juventus alla ricerca di concretezza
Nell'odierna conferenza stampa di presentazione del match del Marassi, Thiago Motta ha ribadito che la mancanza di gol non è un motivo di preoccupazione dalle parti della Continassa: "Non sono preoccupato per nulla per la nostra fase offensiva: contro il Napoli abbiamo fatto un passo importante, sono tutti coinvolti e non solo gli attaccanti".
Per il tecnico sarà tra l'altro una gara da ex essendo già stato sia giocatore del Genoa che allenatore del Grifone: "Sono stato bene lì, è stato un privilegio e sono contento di tornare, troveremo una squadra forte: abbiamo fatto una buona settimana di lavoro, cercheremo di portare il match dalla nostra parte".
Sorprendentemente rispetto al solito, l'allenatore ex Bologna ha anche annunciato la formazione che scenderà in campo: "Ho già scelto la formazione. Volete saperla? Per una volta lo faccio. Giocheranno: Perin, Rouhi, Bremer, Kalulu e Danilo, capitano. Poi Fagioli, McKennie, Koopmeiners, Yildiz, Vlahovic e Nico Gonzalez".
Genoa, un avversario complicato che arriva però in una settimana difficile
Il Genoa, specie in casa, è sempre un avversario ostico. La Juventus dovrà mettere in campo la massima concentrazione e disciplina tattica per portare a casa i tre punti. Thiago Motta ha elogiato il giovane Miretti, ex bianconero ora in forze al Genoa, definendolo un giocatore di grande qualità tecnica e fisica.
Sarà interessante vedere come l’ex juventino si comporterà contro la sua vecchia squadra, in un match che si preannuncia ricco di spunti.
Il Grifone viene comunque da un periodo molto complicato: nell'ultima di campionato è arrivata forse la prestazione peggiore dell'era Gilardino, la sconfitta per 2-0 rimediata sul campo del Venezia. In settimana si è disputato poi il 16esimo di Coppa Italia contro la Sampdoria in cui i doriani si sono imposti ai rigori, a chiudere la 7 giorni proprio il match contro i bianconeri che si disputerà senza pubblico su ordine del prefetto di Genova dopo le determinazioni dell'Osservatorio sulle manifestazioni sportive in seguito agli scontri che si sono verificati in occasione del derby Genoa-Sampdoria e che sono costati oltre 40 agenti di polizia feriti.