Thiago Motta ha dedicato l’allenamento di oggi 22 alla sperimentazione di nuove soluzioni offensive per la Juventus. In vista del prossimo impegno contro il Milan, l’allenatore bianconero sembra ancora orientato a schierare Timothy Weah come principale alternativa a Dusan Vlahovic, indisponibile per la partita. Tuttavia, durante la sessione, Motta ha voluto valutare anche altre opzioni tattiche, testando sia Weston McKennie che Samuel Mbangula in un ruolo più avanzato.
Dunque, uno tra il numero 16 juventino e il belga potrebbe essere la carta a sorpresa della Juventus in vista del match contro il Milan.
I dubbi di Motta
Weah, al momento, rimane il favorito per guidare l’attacco bianconero. Le sue qualità atletiche e tecniche, unite all’esperienza maturata in campo internazionale, lo rendono una scelta logica per sostituire il centravanti serbo. Tuttavia, il tecnico sembra voler considerare tutte le alternative, probabilmente per aumentare la flessibilità tattica della squadra e non rivelare in anticipo le sue intenzioni all’avversario.
McKennie, già protagonista di un’evoluzione tattica nella stagione in corso, rappresenta un’opzione interessante per il suo dinamismo e la capacità di inserirsi negli spazi.
D’altra parte, Mbangula, giovane talento della cantera bianconera, potrebbe sorprendere grazie alla sua freschezza e imprevedibilità. L’idea di schierare uno di loro in attacco lascia intravedere la volontà di Motta di conservare Weah come carta da giocare a partita in corso, un’opzione che potrebbe rivelarsi decisiva nel caso in cui il match richieda un cambio di passo.
Il dubbio principale resta dunque legato alla strategia che Thiago Motta deciderà di adottare. Optare per Weah dall’inizio garantirebbe una maggiore sicurezza e un approccio più tradizionale (al netto del fatto che si tratterebbe pur sempre di un calciatore fuori ruolo), mentre puntare su McKennie o Mbangula potrebbe aggiungere imprevedibilità al reparto offensivo.
Con il match sempre più vicino, cresce l’attesa tra i tifosi, curiosi di scoprire le scelte definitive del tecnico. Una cosa è certa: Motta sta lavorando per mettere la Juventus nelle migliori condizioni possibili, sfruttando tutte le risorse a disposizione per sopperire all’assenza di Vlahovic.
Le parole di Motta
Proprio Motta oggi ha parlato in conferenza stampa senza dare indicazioni sulla possibile formazione della Juventus ma spiegando cosa si aspetta dalla sua squadra: “Quelli che sono rientrati stanno molto bene e siamo determinati a fare una grande partita". Il tecnico classe 82 vede bene dunque i suoi nonostante mancheranno Bremer, Cabal, Douglas Luiz, Milik, Vlahovic, Nico Gonzalez e Adzic, tutti out per infortuni più o meno gravi.
Nessuna indicazione certa infine sul fatto che il serbo ex Fiorentina possa recuperare già per l’Aston Villa: "Non so ancora se può rientrare con l'Aston Villa, sicuramente non ci sarà domani. Speriamo di averlo il prima possibile".