Michele Criscitiello, nel suo editoriale per Sportitalia.com, ha espresso un giudizio molto critico su Paulo Fonseca, tecnico del Milan, e Thiago Motta, allenatore della Juventus. Secondo il giornalista sportivo gli allenatori stranieri potrebbero non essere la soluzione ideale per le grandi squadre italiane. Criscitiello, infatti, critica il lavoro di Motta, accusandolo di non riuscire a risollevare il progetto Juventus e di non avere la preparazione necessaria per gestire società importanti come quella bianconera.
Le critiche a Motta
Criscitiello ritiene che l'alibi degli infortuni non giustifichi i risultati deludenti della Juventus, e sostiene che alcuni di questi infortuni siano in parte colpa della preparazione fisica sbagliata. Il giornalista afferma: "Gli infortuni non possono essere la scusa. In alcuni casi sono il risultato di una preparazione sbagliata".
La critica principale riguarda la gestione della squadra considerata inefficace per un club di questo livello con il suo staff troppo acerbo per ripartire con un progetto solido. "Non basta avere la buona volontà, serve esperienza soprattutto in un ambiente come quello della Juventus".
Gli allenatori stranieri in Italia
Il commento di Criscitiello non si ferma a Thiago Motta, ma coinvolge anche altri allenatori stranieri, come Paulo Fonseca, ritenuti da lui inadatti alla Serie A. Secondo Criscitiello, il campionato italiano, definito dallo stesso Fonseca come il più difficile, richiede caratteristiche diverse da quelle dimostrate da questi tecnici. "La Serie A è la più complicata," dice Criscitiello, riprendendo le parole dell'allenatore portoghese. "Fonseca ha ragione, qui il calcio è molto più difficile che in altri posti, ma è anche vero che se non hai le capacità per affrontare queste difficoltà, rischi di fallire."
Ha poi aggiunto: "Gli stranieri, lo dice la storia, non funzionano.
Ci sono sempre le eccezioni, ma la regola è diversa. E Motta, purtroppo, sembra rientrare tra quelle eccezioni che non riescono ad adattarsi".
Criscitiello ha sottolineato come la Juventus e il Milan siano ormai quasi fuori dalla lotta scudetto. Il giornalista sportivo ha aggiunto: "Se la situazione non cambia, sarà difficile per Motta rimanere alla Juventus. E, purtroppo per lui, il margine di errore sta ormai esaurendosi".
Le dichiarazioni di Calamai sulla Juventus
Nella sua intervista su Tmw, il giornalista sportivo Luca Calamai ha parlato della situazione Juventus e di Thiago Motta, evidenziando un inizio di stagione che non ha soddisfatto le aspettative.
Calamai ha sottolineato che, nonostante la Juventus non abbia mai perso in campionato, la squadra si trova comunque a sette punti di distanza dalla capolista Atalanta, con una situazione che non sembra rispecchiare i numeri e le aspettative iniziali.
"Non ha mai perso in campionato, ma è a sette punti dalla capolista Atalanta. I numeri non tornano in casa Juve," afferma.
Il giornalista osserva che Thiago Motta, inizialmente accolto con grandi speranze dai tifosi, ha già esaurito il suo "bonus", non riuscendo a soddisfare le attese di una squadra come la Juventus.