Complice il prolungarsi dell’infortunio di Arek Milik, la Juventus è alla ricerca di un attaccante da inserire in rosa già a gennaio.
Cristiano Giuntoli sta valutando diverse opportunità, con l’obiettivo di cogliere un’occasione favorevole senza compromettere gli equilibri economici del club. Tra i nomi finiti nel mirino bianconero spicca quello di Marcus Rashford, attualmente in rotta con il Manchester United.
La concorrenza per l'attaccante inglese però è folta: l’ultimo club ad essersi inserito nella corsa è il Borussia Dortmund, che avrebbe chiesto il giocatore in prestito.
Oltre ai tedeschi, anche il Milan e diverse società di Premier League stanno monitorando la situazione.
Rashford nel mirino ma c’è concorrenza
L’idea di tutte queste squadre interessate è quella di ingaggiare Rashford fino a giugno, cercando di capire se ci siano margini per un’operazione a lungo termine. Per la Juventus, l’attaccante inglese rappresenterebbe un rinforzo di alto livello, ma il costo dell’operazione e la volontà del giocatore saranno fattori determinanti.
A prezzo pieno il cartellino dell'inglese costa molto, oltre 50 milioni di euro. L'unica ipotesi in piedi è quella del prestito.
Con il mese di gennaio appena iniziato, la Juventus si muove dunque con prudenza, consapevole del fatto che la ricerca di un attaccante sia una priorità ma che le operazioni più vantaggiose potrebbero sbloccarsi solo nelle fasi finali del mercato.
Giuntoli sta valutando tutte le opzioni, aspettando l’occasione giusta per rinforzare la rosa senza forzare i conti del club.
Zirkzee rimane il preferito di Thiago Motta
Oltre a Rashford, la Juventus segue anche Joshua Zirkzee, attaccante olandese ex Bologna. Thiago Motta lo conosce bene avendolo allenato nella scorsa stagione e sarebbe entusiasta di riaverlo in squadra.
Il problema principale, però, è rappresentato dalle condizioni imposte dallo United. Gli inglesi sarebbero disposti a trattare, ma solo a fronte di un prestito con obbligo di riscatto o di una cessione a titolo definitivo. La Juventus, invece, vorrebbe inserire un diritto di riscatto, evitando così di appesantire il bilancio con un obbligo d’acquisto immediato che si aggirerebbe attorno ai 40 milioni.
Più o meno quanto lo United ha speso in estate per portarlo all'Old Trafford.
Questa divergenza rende la trattativa piuttosto complicata, ma il mercato è ancora lungo e le condizioni potrebbero cambiare nelle prossime settimane. La Juventus rimane alla finestra, sperando in sviluppi favorevoli.