Il giornalista Alfredo Pedullà ha parlato sul proprio canale Youtube a seguito del 3-0 incassato dalla Juventus con la Fiorentina, sottolineando come Thiago Motta sia uno dei primi imputati della debacle bianconera. Secondo Pedullà, la formazione piemontese si starebbe assuefacendo alle umiliazioni.
Pedullà: 'Motta sul banco degli imputati è il primo colpevole, ma la squadra è andata oltre la vergogna'
"Motta è il primo sul banco degli imputati, è il primo colpevole. Sono stato anch'io disatteso, perché mi aspettavo di più, può capitare", questo è quanto riferito da Alfredo Pedullà dopo il 3-0 subito dalla Juventus contro la Fiorentina.
Il giornalista ha poi continuato: "Questa squadra è andata oltre la vergogna, l'umiliazione, il piano partita, siamo all'interno di un discorso molto più importante. Questa è una squadra che non riesce a vincere una partita, che non ha un perché, che è piatta e non ha un senso di dignità.
È una formazione che si piega alle umiliazioni con assuefazione e che non riesce a a capire che nella vita ogni tanto ci dovrebbe essere anche un moto di orgoglio, pure involontario. Di sicuro le colpe sono dell'allenatore, in primis, che non è riuscito a trasmettere nulla, che ha esposto la Juve a queste figuracce, che non ha mantenuto le attese rispetto a quello che era stato previsto la scorsa estate".
Pedullà ha continuato: "Siamo arrivati a metà marzo e siamo all'interno di un mistero troppo più grande delle umiliazioni che già sono insopportabili, perché sono tutti indifendibili. Molti evocano il cambio dell'allenatore, ma quale sarà l'atteggiamento dei calciatori rispetto a una scelta simile?
Qui ti giochi la vita e il futuro del club, perché in ballo ci sono milioni di euro. Ovviamente allontanare Motta può essere un'idea perché pensi di poter svoltare, ma cosa diciamo dei calciatori? Cambieranno davvero atteggiamento repentinamente?".
Infine il giornalista ha sottolineato: "Perché con la Fiorentina si è vista una squadra con all'interno molti giocatori che non sarebbero vendibili neanche se li regalassero. Un atteggiamento del genere impone soltanto un faccia a faccia con i calciatori. Perché se non sono intenzionati a remare tutti dalla stessa parte, diventerebbe comunque difficile arrivare in porto".
Juventus, i tifosi rispondono a Pedullà: 'Motta va sostituito immediatamente'
Le parole di Pedullà hanno acceso la discussione tra i suoi followers: "Motta va sostituito immediatamente, perché a marzo non ha dato un'identità alla squadra, in più fa cambi insensati a partita in corso. Una società degna dovrebbe prendere posizione", scrive un utente su Youtube.
Un altro poi aggiunge: "L'allenatore a mio avviso ha sbagliato ad azzerare le gerarchie all'interno dello spogliatoio, poi c'è il fatto che non ha empatia ma anzi molta arroganza. In questa situazione nessuno lavora tranquillo".