C'è qualche giorno in più a disposizione per tutti coloro che intendono fare le ultime verifiche per il 'bonus mobili', per l'acquisto di mobili o di grandi elettrodomestici: ricordiamo che il bonus mobili viene riconosciuto se sono state sostenute spese dal 26 giugno 2012 per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio secondo la circolare N. 29/E del 2013.

L'ultima circolare, la N.

11/E del 2014 ha chiarito diversi dubbi, in modo particolare quelli riguardanti il risparmio energetico. Vediamo quali sono le ultime novità.



Bonus Mobili, interventi risparmio energetico, circolare N. 11/E del 2014

Prima di tutto, la circolare ha stabilito che gli interventi finalizzati al risparmio energetico, che beneficiano della maggiore detrazione del 65%. non possono costituire presupposto per fruire della detrazione per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici.

Inoltre, gli interventi finalizzati al risparmio energetico, al fine di poter rientrare come bonus mobili, devono potersi configurare come interventi effettuati a titolo di “manutenzione straordinaria” (come indicato dalla circolare N.

57/E del 1998 a cui si fa riferimento ad interventi di carattere anche innovativo di natura edilizia o impiantistica.

Capitolo Box pertinenziale. Si è stabilito che questo caso non debba essere considerato tra gli interventi che consentono anche di usufruire del bonus mobili - grandi elettrodomestici, questo perchè la detrazione riguarda, nella sua natura, interventi di recupero effettuati su immobili già esistenti e non riguarda quelli di nuova costruzione.

Per godere dello sconto, inoltre, i pagamenti dovranno essere effettuati tramite bonifici bancari oppure postali, ai quali andrà applicata la ritenuta del 4% e, inoltre, il bonus vale anche per acquisti effettuati all'estero.