Vuoi cambiare cucina. Ma non sai da dove cominciare. Tranquilla, è la situazione critica in cui si trovano tutte le donne almeno una volta nella vita. Vuoi cercare di rinnovare trovando soluzioni migliori rispetto alla tua cucina attuale, ma allo stesso tempo non vuoi spendere tanto, di questi tempi poi è il tassello più pesante!
Per prima cosa bisogna capire ciò che proprio non ci piace della cucina vecchia, in modo da non ripetere gli stessi errori nella nuova. In secondo luogo invece, ma non meno importante, fissare un budget entro il quale rientrare.
Fatto questo, arriva il momento più critico, quello delle misure. Aiutandoti con un classico metro, prendi le misure della stanza in altezza, lunghezza e profondità; decidi quali pareti occupare con i mobili, ricordandoti di calcolare la profondità dei mobili, di solito 60cm, più altri 60cm dell'apertura delle ante dei mobili (per evitare quel brutto inconveniente di dover far spostare un ospite seduto a tavola per poter aprire un mobile). Ora disegna tutto su un bel foglio bianco.
A questo punto è arrivato il momento di scegliere la funzione dei mobili, quindi dove posizionare il lavello, il piano cottura, il frigorifero, la dispensa. Ricordandoti delle tue comodità: la pattumiera sotto il lavello ad esempio, o il mobile per le pentole vicino al piano cottura.
Bisogna scegliere ora il colore e il materiale dei mobili e del piano di lavoro. Per questa scelta tutto dipende dal budget perché ci sono materiali economici come il laminato opaco o materiali costosi come il laccato lucido o il vetro temperato. Quindi puoi cominciare a cercare anche su internet il materiale che più fa per te.
Per il piano di lavoro invece dipende dall'utilizzo che se ne vuole fare. Esistono svariati materiali: antigraffio, opachi e lucidi.