"Se entro mercoledì non annuncia la realizzazione del cimitero dei migranti, impegno da lui assunto, lo costringerò alle dimissioni". Sono le gelide dichiarazioni pubbliche di Franco Corbelli nei confronti del governatore della regione Calabria Mario Oliverio. Prima d'interrompere la sua attività nel sociale a favore dei diritti civili, Franco Corbelli vuole chiudere col botto!

La richiesta di Franco Corbelli ha fatto molto scalpore

Se dal punto di vista umanitario la richiesta di Corbelli è senza dubbio meritevole di elogio, non lo è nei modi in cui è stata formulata. Cosa che ha lasciato veramente esterrefatti tutti i calabresi, i quali, si domandano cosa si possa nacondere dietro quest'avvenimento singolare che vede Franco Corbelli chiedere con tono minaccioso al Governatore della Calabria di annunciare la costruzione del cimitero internazionale per i migranti, deceduti durante il viaggio della speranza verso le coste europee. "Deve fare questo annuncio - sono state le parole di Corbelli in una intervista di qualche giorno addietro - come dovere morale e istituzionale, dopo che ha pubblicamente in più occasioni sostenuto questa iniziativa umanitaria".

"Nulla da eccepire - hanno dichiarato alcuni calabresi intervistati da BlastingNews - conosciamo da trent'anni Franco Corbelli e sappiamo bene che ha sempre agito con assertività nelle richieste dei diritti civili, ma questa volta ci ha veramente sorpreso". Effettivamente, come non stupirsi del modo con cui è stata richiesta al Governatore delle Calabria la realizzazione del campo santo per i migranti, sfortunatamente deceduti e di tutti quelli che ancora potrebbero morire nel tentativo di approdare in Europa.

La chiave di lettura dei calabresi

Se da una parte il modo in cui Corbelli si è rivolto a Oliverio appare minaccioso, dall'altra parte, la remissività del Governatore, il quale, oggi, in una intervista ha dichiarato pubblicamente tutta la sua disponibilità a realizzare in tempi brevi il cimitero, sembra paradossalmente il risultato di un ricatto.

In tutta la regione Calabria, oggi, l'oggetto delle conversazioni tra le persone più attente all'andamento della politica locale è stata "l'ubbidienza" del Governatore a Corbelli.

La chiave di lettura data dai calabresi in questa vicenda è molto critica e le congetture sono le più svariate, ma quella che sembra la convinzione della maggior parte dei calabresi è che il governatore Mario Oliverio abbia molti scheletri nell'armadio. La richiesta di Corbelli a Oliverio è veramente racapricciante e suona come una minaccia - "Aspetto al massimo sino a mercoledì un suo annuncio per la realizzazione, - sono le parole di Franco Corbelli - ma se non ci sarà il suo impegno pubblico, giovedì ci sarà la mia risposta e le sue inevitabili dimissioni".

L'annuncio pubblico di Oliverio

Questa mattina il Governatore della Calabria tramite un comunicato stampa ha annunciato che si metterà sin da subito in contatto con il Governo Nazionale  per trovare il modo di realizzare al più presto il cimitero per i migranti. Mentre i molti problemi (non meno importanti del cimitero per i migranti) che assillano la Calabria e i suoi abitanti non trovano soluzione, poichè economicamente l'Ente Regione versa in condizioni pessime, il Presidente della regione Mario Oliverio ha accettato passivamente la condizioni di Francesco Corbelli senza battere ciglio.