“Il 27 agosto il Consiglio dei Ministri dichiarerà lo stato di emergenza”, ha affermato il presidente della regione Calabria Mario Oliverio. Dopo il terribile nubifragioche ha interessato le città di Rossano e Corigliano Calabro il 12 agosto, il governatore regionale ha voluto incontrare i giornalisti insieme al prefetto di Cosenza Tomao e al sindaco rossanese Antoniotti. “La macchina dei soccorsi ha funzionato e non ci sono stati ritardi”,secondo quanto ha dichiarato il prefetto Tomao. E intanto si continua a spalare nei due comuni calabresi, in cui due giorni di tregua dalla pioggia hanno reso più celeri le operazioni, da oggirallentate da nuove precipitazioni.

Numerosi i volontari che, oltre agli operatori della Protezione Civile, ed ai militari, hanno continuato a lavorare, anche nel giorno di ferragosto. Un lavoro efficace, come dimostrato dalla diminuzione del numero di sfollati che sarebbe ora sceso a 30.

"Sono orgoglioso di essere il presidente di questi cittadini che hanno reagito con compostezza e dignità anche nelle prime ore di panico", ha detto ancora Oliverio, che ha riconosciuto la necessità di un piano straordinario di pulizia dei fiumi. Forte volontà di ripartenza è stata testimoniata anche dal ritorno di presenze sulle spiagge ioniche, un dato positivo per gli operatori turistici e le attività dei due centri. Preoccupa, però, la nuova allerta meteoche sta interessando la Calabria Ionica in queste ore.

Forti precipitazioni interesseranno tutta la regione nel giorno successivo a ferragosto, e potrebbero peggiorare ulteriormente le già precarie condizioni del terreno nei paesi alluvionati. Il comune di Rossano ha intanto attivato una procedura per la richiesta del risarcimento danni. I cittadini potranno compilare un modulo scaricabile dal sito del comune per testimoniare di aver subito danni materiali.

Il documento dovràessere consegnato entro il 18 agosto. Una data di scadenza che ha suscitato non poche critiche da parte della minoranza di centrosinistra che ha già provveduto ad inviare una nota per chiederne la proroga. Ancora meno tempo per i cittadini di Corigliano che dovranno inoltrare la richiesta entro il 17. La scheda da compilareè reperibile sul sitodelComune di Corigliano Calabro.