Proprio mentre l'America si avvia a pagare lo scotto per il danno causato dallo scandalo Nsa, arriva dagli Usa l'allarme degli attacchi hacker cinesi. Sembra che tra i due paesi vi sia una lotta informatica senza tregua che sta mettendo a rischio i dati federali americani.

La mappa in tempo reale degli attacchi informatici

L'ascesa economica e culturale della Cina è indiscutibile, se poi a questo si aggiunge l'ingente dominio in materia informatica il resto del mondo inizia a tremare.

Primi fra tutti a correre ai ripari sono gli Stati Uniti. La società statunitense Norse ha pubblicato una mappa interattiva che mostra in tempo reale gli attacchi informatici respinti in tutto il mondo ed è impossibile passi inosservato il dato che vede America e Cina come i paesi più attivi.

Cyber guerra tra America e Cina

Sembra essere stata confermata la notizia che nel mese di marzo di quest'anno si affermava dell'acquisizione di dati personali dei dipendenti federali dai server del ministero della sicurezza americano. Ora l'America sembra preparare la controffensiva.

L'evoluzione cinese inizia a dare fastidio alle potenze mondiali e sembra che tra i due paesi si sia avviata una vera guerra combattuta su un cyberspazio che consegna in mano ad entrambe sempre più dati vitali per conoscere il proprio nemico.

Tra i dati più cacciati dagli hacker dei due paesi sembra che vi siano proprio i file che riguardano le decisioni economiche a cui vanno incontro i paesi. In particolare sembra si desideri analizzare lo stato di salute delle casse dello stato avversario. La Cina lanciata nel giro delle grandi potenze sembra mostrarsi assolutamente non inferiore al resto del pianeta sul campo economico e sul terreno delle nuove tecnologie.

Sembra anche che gli americani abbiano già avviato, tramite la National agency security, controlli a tappeto su tutte le aziende che forniscono materiale hi-tech e servizi telematici alle forze del Governo cinese.