Camminava con un coltello conficcato nel cranio e non se n'era neanche accorto. È accaduto a Guangyuan, città - prefettura cinese posta nella provincia del Sichuan, e il protagonista di quest'incredibile vicenda si chiama Xiao Yunzhi, un signore di 57 anni. Mentre passeggiava per le strade della sua città, un coltello dalla lama di 13 centimetri caduto dall'alto è andato a ficcarsi direttamente nel suo cranio.

Urla? Dolore? Tragedia? Macchè, l'uomo, subito dopo l'incidente ha avvertito solamente una certa pesantezza alla testa e ha proseguito come niente fosse per la sua strada. Il coltello era stato lasciato sul davanzale di un balcone all'ottavo piano di un edificio. Un'improvvisa folata di vento ha fatto precipitare verso il basso l'oggetto che è finito nel cranio del signor Xiao Yunzhi, che per sua fortuna non solo è sopravvissuto, ma non si è neanche accorto di nulla. È stato un negoziante, sconvolto, ad avvisare il 57enne di avere un coltello ben piantato nella testa. A quel punto, resosi conto della situazione in cui si trovava, l'uomo ha cominciato ad avvertire un dolore sempre più forte.

Portato subito in ospedale, Xiao Yunzhi è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per estrargli dalla testa il coltello caduto dall'ottavo piano. I medici hanno tirato via dal lato sinistro del cranio del signore cinese, una lama da cucina di circa 13 centimetri di lunghezza. Adesso il paziente è ancora ricoverato e le sue condizioni sono stabili, anche se non viene ancora considerato fuori pericolo. Nel frattempo, la polizia è riuscita a rintracciare il proprietario del coltello abbandonato impunemente sul davanzale di un balcone. L'uomo, mortificato e realmente addolorato, ha subito chiesto scusa, si è informato sulle condizioni di salute della sua malcapitata "vittima" e, per farsi perdonare, si è offerto di sostenere tutte le cure mediche necessarie a salvare la vita a Xiao Yunzhi, l'uomo che all'improvviso si è ritrovato, mentre camminava per strada, un coltello ficcato nel cranio.