I vigili del fuoco hanno recuperato il cadavere di una donna che galleggiava nelle acque dell'Idroscalo di Milano. Intorno alle 10 del mattino, alcuni bagnanti che si trovavano nei pressi del lago artificiale situato nel capoluogo lombardo, hanno notato un corpo senza vita in acqua e hanno chiesto l'intervento dei pompieri, i quali hanno trovato la donna esanime nei pressi della riva dell'Idroscalo. Sul luogo sono giunti anche i carabinieri di San Donato Milanese per far partire subito le indagini sulla misteriosa morte di questa signora lombarda.
Dalle prime informazioni raccolte, il nome della vittima sarebbe Letizia Z., estratta dall'acqua ancora interamente vestita, mentre i documenti sono stati ritrovati all'interno della sua borsa. La signora era originaria di Soncino in provincia di Cremona, ma da anni viveva a Milano. Secondo le informazioni fornite ai carabinieri dalla figlia che vive nella stessa casa con l'ormai defunta madre, quest'ultima si sarebbe allontanata dal suo appartamento intorno alle 9:30, quindi sarebbe piuttosto breve l'arco di tempo in cui è morta ed è stata poi tirata fuori dalle acque del lago artificiale milanese poco dopo le 10 del mattino.
Al momento gli inquirenti non si sbilanciano sulle cause del decesso. Sarà necessario aspettare gli esiti dell'autopsia da parte del medico legale e di tutti gli esami legati al caso per avere un quadro più completo della situazione. Ad ogni modo, gli uomini dell'Arma hanno fatto sapere che, a prima vista, sul corpo della signora Letizia non c'era alcun segno di violenza. Per questo motivo, attualmente gli investigatori propendono maggiormente per la pista del suicidio o dell'incidente, anche se ci si trova in una fase iniziale dell'indagine, e di conseguenza è bene non escludere qualsiasi altra ipotesi. Si tinge dunque di giallo l'estate milanese dopo il ritrovamento di una donna morta all'Idroscalo, celebre luogo di ritrovo estivo e di balneazione per i cittadini milanesi che trascorrono le vacanze estive in città.