Cade l'ombra del giallo sulla ricevitoria di Montepaone, un piccolo centro in provincia di Catanzaro, dove nel giro di quarantotto ore sono state realizzate ben due vincite milionarie al Superenalotto. L'avvenimento straordinario è stato definito un vero e proprio miracolo, ma l'amministrazione dei Monopoli di Stato ai miracoli non ci crede ed ha inviato sul posto un'ispezione presso il bar in questione per esaminare attentamente che tutto si sia svolto in maniera regolare. Gli ispettori inviati dal ministero, in due giorni non hanno rilevato alcuna anomalia, quindi i controlli al momento hanno dato esito negativo.

 La questione però non sembra definitivamente chiusa, è stato dato infatti incarico alla Guardia di Finanza, di controllare che non ci sia stata qualche azione fraudolenta da parte di qualche abile hacker, che sia riuscito a craccare i sistemi di sicurezza di Sisal. 

Lo scorso 11 gennaio un anonimo scommettitore ha centrato il sei al Superenalotto con i seguenti numeri: 2 - 13 - 22 - 37 - 48 - 90, giocando una semplice schedina di soli due euro e vincendo 4,3 milioni di euro. Il gestore della ricevitoria non ha avuto nemmeno il tempo di festeggiare, che dopo sole 48 ore ha dovuto registrare una seconda vincita, questa volta di oltre un milione di euro ottenuta con un 'cinque stella'. A questo punto viene da pensare che non si tratta di un caso, ma di un vero e proprio miracolo.



Frodare un sistema così sofisticato come quello del Superenalotto è praticamente impossibile perché prima di ogni estrazione, alle ore 18,30 vengono eseguiti i test di controllo, una cassaforte vigilata 24 ore su 24 tramite un sistema di videosorveglianza e con una combinazione che cambia continuamente, contiene le palline numeriche dalle quali si estrapola la combinazione vincente. E' praticamente impossibile poter arrivare ad una vincita certa con un sistema di sicurezza così sofisticato, allora bisogna parlare per forza di miracoli, visto che il bar si trova a Montepaone in via Padre Pio, ma siccome a Monopoli ai miracoli non credono, vogliono andare fino in fondo per assicurarsi che le due vincite siano perfettamente regolari.