Clamorosa svolta nel caso di Yara Gambirasio, la ragazzina di Brembate di Sopra assassinata nell'ormai lontano 2010; le ultime news sull'omicidio di Yara Gambirasio aggiornate ad oggi 2-03 si concentrano in modo particolare sulla diffusione di alcune intercettazioni relative a diversi cicli di colloqui in carcere tenuti da Massimo Bossetti e la madre, Ester Arzuffi. Il 44enne muratore di Mapello è in carcere dallo scorso agosto con l'accusa di aver assassinato la piccola Yara, e stando a quanto riferito alla madre si sarebbe detto certo dell'infallibilità della prova del DNA che ha condotto al suo arresto.

Nel corso di un colloquio avvenuto lo scorso 8 novembre, l'uomo avrebbe in particolare accusato la madre di avergli tenuta segreta l'identità del padre biologico, che stando alle analisi condotte dal RIS di Parma sarebbe Giuseppe Guerinoni, deceduto nel 1999. Il combinato disposto di queste dichiarazioni, in aggiunta alle intercettazioni nelle quali l'uomo evidenzia ai propri compagni di cella di non voler confessare per difendere la propria famiglia, non fa che complicare ulteriormente la posizione di Massimo Bossetti, che oltre ad un quadro probatorio pesantissimo è adesso chiamato a fare i conti con una serie di incaute dichiarazioni rilasciate in prima persona.

La procura di Bergamo procede dunque spedita: secondo gli inquirenti infatti, il 44enne muratore è 'senza ombra di dubbio' l'assassino di Yara Gambirasio.

Omicidio Yara Gambirasio, Bossetti, le accuse e il padre biologico: ultime news oggi 2-03 - Dallo stesso muratore 'le prove' della propria colpevolezza

Come accennato in apertura, le ultime notizie sull'omicidio di Yara Gambirasio aggiornate ad oggi 2 marzo si concentrano su alcune intercettazioni che hanno come protagonisti inconsapevoli Massimo Bossetti e la madre: 'L'ho saputo il giorno del tuo arresto che ero l'amante del Guerinoni - dichiara Ester al figlio - Io non l'ho mai visto. Sì, allora il Dna c'è però io dico, io sicuramente di mio con le cure che abbiamo fatto noi, non so, però il Dna c'è, non smentisco'. 'Lì non puoi smentire, solo tu sai la verità mamma, tutti i 21 cromosomi corrispondono ai 21 cromosomi del Dna di Guerinoni. Lì è al 100%, non si può sbagliare' replica Bossetti, che senza battere ciglio avvalora la cosiddetta prova regina, quella del DNA. Quella che lo stesso legale, Claudio Salvagni, ha sempre delegittimato. Diffuse prima da Il Corriere della Sera e poi da Il Fatto Quotidiano, le dichiarazioni del Bossetti contribuiscono a squarciare gli ultimi dubbi su una colpevolezza che lo stesso muratore ammette al punto tale da chiedere alla madre il perché non gli abbia rivelato la reale identità del padre naturale. Come a dire, 'Il DNA sul corpo di Yara è mio, la scienza non sbaglia'.



Le ultime news sull'omicidio di Yara Gambirasio aggiornate ad oggi 2-03 ruotano però attorno anche ad altre intercettazioni risalenti questa volta allo scorso agosto. A poco meno di un mese dal proprio arresto, nel corso di uno primi colloqui con i familiari, Massimo Bossetti accusa il padre della vittima, Fulvio Gambirasio, che secondo il suo punto di vista nasconderebbe 'qualcosa di grosso' e getta discredito sul lavoro di pm e inquirenti che a suo dire stavano 'inquinando le prove' per incastrarlo. Riportate da Rai News, queste dichiarazioni paiono diametralmente opposte a quelle analizzate pocanzi: la conclusione più logica è che nel tempo Massimo Bossetti abbia 'ammorbidito' la propria posizione rendendosi conto della pesantezza delle prove a sostegno della propria colpevolezza. Seguiremo comunque i prossimi sviluppi, cliccate il tasto 'Segui' in alto a destra se desiderate rimanere aggiornati.