Stanno proseguendo a ritmo serrato le ricerche sul killer che ha ucciso Trifone Ragone e Teresa Costanza, i due fidanzati di Pordenone, di trenta e ventinove anni. Sull'omicidio di Pordenone emergono importanti notizie, riportate dal quotidiano "Il Gazzettino". Spunta, infatti, un primo identikit del killer che ha assassinato a sangue freddo Trifone e Teresa, nel parcheggio del Palazzetto dello Sport "Crisafulli".
Per l'identikit, il procuratore Marco Martani, che si sta occupando delle indagini su questo difficilissimo caso, ha affermato di basarsi sulle testimonianze della popolazione, raccolte dopo il delitto, avvenuto lo scorso 17 marzo. Ecco tutti i dettagli dell'indiscrezione.
Ultime news delitto di Pordenone, spunta un primo identikit dell'assassino di Teresa e Trifone
Il procuratore ha invitato tutti coloro che hanno potuto notare qualcosa di sospetto nei pressi della zona dove si è consumato l'omicidio; sono state numerose le testimonianze degli abitanti, tanto che gli inquirenti sono riusciti a fare un primo identikit del killer.
La tesi più accreditata è che si tratti di un ragazzo, con gli occhi azzurri; l'assassino, inoltre, avrebbe indossato un berretto di lana. Molto importante è il fatto che i testimoni abbiano collaborato attivamente con gli inquirenti, per cercare di risalire al profilo del killer di Trifone Ragone e Teresa Costanza. L'identikit è stato poi diffuso tra gli albergatori di Pordenone, per cercare di capire se si tratti di un "forestiero" che abbia alloggiato nelle vicinanze del Palasport dove si è consumato il delitto. Dopo l'ultima puntata di "Chi l'ha visto" è poi emerso un altro mistero: la nonna di Trifone, infatti, ha rivelato l'esistenza di un ex fidanzato di Teresa Costanza, il quale, anche dopo la fine della loro relazione, avrebbe continuato ad infastidire la donna, assumendo le caratteristiche di un vero e proprio stalker. Si tratta di un indizio che potrebbe cambiare il corso delle indagini.