"Le nostre voci sono strozzate dal chiasso e dalle urla... Sento un dolore fortissimo al volto...". Così, in una lettera inviata questore Bruno Megale, la giovane sfregiata durante una rissa nella notte fra venerdì 4 e sabato 5 settembre a Caltanissetta, in corso Umberto. Poi il "sangue", le "urla", il "dolore martellante", le "sirene in giro" e la sensazione di sicurezza per "la professionalità degli agenti".
Fra le righe si fa largo una speranza, senza se e senza ma: “Chiunque sbagli, paghi per i suoi errori... Le pene siano certe". Consegnandola alla Polizia di Stato, la ragazza ha manifestato il desiderio che la lettera fosse diffusa anche attraverso i mezzi di comunicazione.
Il titolare del pub s'impegna a "garantire maggiore sicurezza"
Intanto, è stata ridotta la sospensione della licenza per la somministrazione di bevande al pub vicino al luogo in cui si è verificata la rissa: da trenta giorni a due settimane. Il questore ha preso atto dell'impegno del titolare per "garantire maggiore sicurezza" agli avventori e ai lavoratori, considerando inoltre che "la rissa è avvenuta fuori dal locale".
La giovane, poco più che ventenne, era in compagnia di amici nei momenti del ferimento, causato da una bottiglia rotta. Nella circostanza veniva fermato un immigrato per lesioni personali, rissa e porto ingiustificato di coltello. In precedenza, il 14 giugno erano scattate altre due denunce dopo un'altra rissa nelle vicinanze dello stesso pub.
Accoglimento parziale della richiesta di riesame del provvedimento
Accolta in parte, dunque, la richiesta di riesame del provvedimento adottato dal questore dopo il grave episodio, perchè il titolare del locale ha evidenziato “spirito di collaborazione” nei confronti dell'autorità di Pubblica sicurezza. Vanno tutelati coloro che, soprattutto nel fine settimana, si riversano in massa nei locali della città di Caltanissetta, in maniera civile e pacifica per trascorrere qualche ora di sano relax, all'insegna della spensieratezza. E in tale contesto s'inquadra anche l'intensificazione dei controlli notturni di polizia e carabinieri nel week-end.