La California sta vivendo momenti di grande paura e terrore. Intorno alle 11 ora locale, un commando formato da circa tre uomini armati di tutto punto, con addosso divise militari e passamontagna, ha aperto il fuoco all'interno di un centro di servizi sociali situato nella zona di San Bernardino, piccolo centro urbano nei pressi di Los Angeles. Nella struttura, l'Inland Regional Center, lavorano circa 670 persone che si occupano, in gran parte dell'assistenza a soggetti affetti da disabilità.

Incertezza sul numero delle vittime e spunta "pacco sospetto"

Al momento, ci sono ancora voci contrastanti sia per quanto riguarda la dinamica dell'assalto, sia in merito al bilancio delle vittime. Inizialmente si era parlato di tre morti ma, purtroppo, con il passare del tempo il numero delle persone rimaste uccise dal commando di tre uomini bianchi starebbe salendo. Infatti, stando alle informazioni diffuse dalle emittenti Fox e Abc, il bilancio sarebbe di circa 12 morti, mentre altri media parlano addirittura di 20 persone. Sicuramente ci sono molti feriti, com'è trapelato da un portavoce dell'ospedale Loma Linda Medical Center, il quale ha dichiarato che la struttura è stata allertata, affinché si preparasse ad accogliere molti pazienti.

Inoltre, la compagnia di trasporti che gestisce gli autobus di San Bernardino, ha fatto sapere che metterà a disposizione i suoi mezzi per trasportare i feriti nei vari ospedali di zona.

Per quanto riguarda i protagonisti di questo terribile agguato, al momento la dinamica sembra escludere qualsiasi ipotesi legata al terrorismo e all'Isis. Due degli assalitori dovrebbero essere fuggiti a bordo di un Suv, e la polizia sarebbe al loro inseguimento, mentre un terzo pare sia ancora rintanato nell'edificio dove sorge il centro sociale. Inoltre, è stato lanciato anche un allarme bomba, poiché le forze dell'ordine avrebbero rinvenuto un "pacco sospetto". Gli artificieri sono giunti sul posto non solo per occuparsi dello strano oggetto, ma anche per capire se siano stati piazzati, o meno, ordigni esplosivi nella struttura.

Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, è stato informato della tragedia e sta seguendo la vicenda passo dopo passo, tramite le comunicazioni che gli giungono dal consigliere che si occupa della sicurezza interna e dell'antiterrorismo, Lisa Monaco.