La sconfitta interna col Sassuolo e il pareggio (sempre a San Siro) con il Bologna hanno leggermente intaccato il buon inizio di stagione dell'Inter. I nerazzurri, soprattutto nel match con il Bologna, hanno palesato qualche lacuna di troppo nel reparto offensivo, o meglio, nelle alternative ai titolari Lautaro Martinez e Thuram. Per questo motivo, la dirigenza starebbe valutando l'opportunità di operare sul mercato invernale per migliorare l'attacco, inserendo un centravanti in grado di rimpiazzare (non solo nel minutaggio ma anche in termini di assist e reti) Lautaro o Thuram.

E pare che stia spuntando il nome di Taremi del Porto.

Attualmente l'allenatore Simone Inzaghi può contare su Alexis Sanchez e Marko Arnautovic come riserve per il settore offensivo. Il campo, però, finora ha dimostrato che entrambi non riescono a sostituire al meglio i titolari. Per quanto riguarda Sanchez, quando è stato chiamato in causa, non ha fatto mancare il suo apporto in termini di impegno, ma sotto il profilo realizzativo e degli assist è rimasto fermo a quota zero. Arnautovic, invece, si è infortunato il 24 settembre, durante il secondo tempo della partita con l'Empoli, vinta in trasferta dall'Inter con il risultato di 1-0 (marcatore Dimarco).

Arnautovic dovrebbe rientrare fra circa un mese, ma poi dovrebbe essere capace di ritrovare al più presto il ritmo-partita e soprattutto di sbloccarsi con la maglia dell'Inter per dare il suo valido contributo all'attacco che, fino a questo momento, si regge sulle spalle di Lautaro e Thuram che, insieme, hanno realizzato 12 reti in campionato e fornito 9 assist vincenti.

Gli interrogativi su Sanchez e Arnautovic potrebbero convincere l'Inter ad intervenire a gennaio per portare a Milano un nuovo attaccante. Si potrebbe riaprire la pista Taremi, ma pare che stiano circolando anche i nomi di Broja del Chelsea e, sullo sfondo, di Gimenez del Feyenoord e Krstovic del Lecce.

Taremi o Broja per l'attacco dell'Inter a gennaio

Sembra difficile che l'Inter possa andare su Krstovic e Gimenez a gennaio (potrebbero essere degli obiettivi per il prossimo Calciomercato estivo). Al contrario, appare più probabile che, se la società dovesse rompere gli indugi, possa provare ad affondare il colpo per uno fra Taremi e Broja.

Partendo da Mehdi Taremi (che piace anche al Milan) si tratterebbe di un ritorno di fiamma. L'Inter aveva pensato a lui quando era saltato il ritorno in nerazzurro di Romelu Lukaku. Il Porto, però, nonostante il centravanti iraniano fosse in scadenza di contratto nel giugno del 2024, aveva sparato alto per cederlo, chiedendo almeno 20/25 milioni di euro. Richiesta che aveva raffreddato l'interesse interista. A gennaio, però, la situazione potrebbe cambiare.

Taremi non ha ancora rinnovato il contratto con il Porto e sembra che non abbia intenzione di prolungare la sua avventura nella squadra lusitana. Di conseguenza, di fronte alla prospettiva di perderlo a parametro zero a giugno, il club portoghese potrebbe anche abbassare le sue pretese, accontentandosi di una decina di milioni di euro per lasciarlo partire.

È vero, è un giocatore che ha già compiuto 31 anni, ma è un attaccante prolifico e capace di adattarsi a diversi sistemi di gioco, quindi anche al 3-5-2 che ormai è il marchio di fabbrica dell'Inter di Inzaghi.

L'altro probabile candidato all'attacco dell'Inter a gennaio potrebbe essere Armando Broja. Reduce da un lungo infortunio, il centravanti albanese è tornato a giocare con il Chelsea. Qualora in questi mesi non dovesse trovare spazio sufficiente con la maglia dei Blues, potrebbe anche partire. In questo caso, tenendo conto dei buoni rapporti fra Chelsea e Inter, Broja potrebbe anche essere una soluzione in prestito durante il calciomercato invernale.