La notizia la riportano i due principali quotidiani sardi: La Nuova Sardegna e L'Unione Sarda: la mattina di venerdì 1° gennaio un uomo di 78 anni è è stato ritrovato morto riverso in un ruscello in località Candianu a Gesturi, in Medio Campidano. A ritrovare il corpo del pensionato, di nome Beniamino Massa, è stato un agricoltore proprietario di un podere vicino a quello di Massa.
L'agricoltore si era insospettito dopo aver visto che un giubbotto era appeso a un albero per lungo tempo, e così è andato a controllare e ha trovato il povero pensionato privo di vita.
L'uomo è caduto accidentalmente
L'agricoltore ha così avvisato i carabinieri della compagnia di Sanluri e successivamente, dopo i dovuti accertamenti, anche in presenza di un medico, la salma è stata restituita alla famiglia. In base agli accertamenti Beniamino Massa sarebbe morto per motivi accidentali, poiché dopo essere caduto, ha probabilmente sbattuto la testa su un masso, finendo dentro il ruscello. La morte del pensionato risalirebbe al 31 dicembre e l'uomo, come faceva spesso, era andato a fare legna in campagna.
I suoi familiari, conoscendo le sue abitudini, non si erano accorti subito del fatto che poteva essergli successo qualcosa di grave. Il giorno di Capodanno arrivano dalla Sardegna anche altre notizie di incidenti dovuti ai botti di fine anno e ai festeggiamenti per l'arrivo del 2016.
Primo bilancio della sera di San Silvestro
I due quotidiani sardi e l'emittente Videolina Tv riferiscono che un uomo di 72 anni di Carbonia si è ferito alla mano sinistra con una pistola, che utilizzava proprio per i festeggiamenti, durante la notte del 31 dicembre. Le condizioni della sua mano sembravano all'inizio serie, ma ora non preoccupano, poiché l'uomo fortunatamente non ne perderà la funzionalità, dopo essere stato medicato all'ospedale del posto.
Anche a Cagliari un ragazzino di 14 anni la notte di San Silvestro, mentre faceva esplodere un petardo, è rimasto ustionato alla mano destra, ma le sue condizioni non sarebbero gravi, anche se il giovane è rimasto in osservazione all'ospedale di Cagliari. Nonostante i divieti si continuano dunque a utilizzare botti e petardi pericolosi anche in Sardegna. Per altre altre notizie di cronaca clicca su 'Segui', in alto sopra il titolo.