La notte di Capodanno ha generato altre vittime sulla strada ed in particolare due terribili incidenti si sono verificati nella regione Calabria. Il tutto è avvenuto nel cosentino in due delle principali arterie stradali della provincia. I due sinistri infatti hanno coinvolto via Panebianco a Cosenza e la strada statale 107 che passa per il comune di Rende. I due impatti hanno generato ben quattro feriti ma per fortuna le conseguenze non sono state drammatiche. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia che hanno ricostruito la dinamica dell'incidente.

Vediamo insieme cosa è accaduto.

Il primo sinistro a Cosenza

Il primo sinistro è avvenuto nella notte tra il 31 dicembre e l'1 gennaio 2016 sulla centralissima strada di via Panebianco. Qui un ragazzo si sarebbe scontrato contro un'altra vettura con a bordo tre persone. Il giovane ragazzo non avrebbe riportato ferite e così si è allontanato dopo l'impatto senza prestare alcun soccorso. Le tre persone a bordo dell'altra vettura hanno invece riportato delle lievi ferite. La polizia ha rintracciato e denunciato il ragazzo che ha omesso il soccorso.

Il secondo impatto a Rende

Due auto si sono scontrate fortemente mentre percorrevano la strada statale 107 nel tratto che attraversa il comune di Rende, sempre nel cosentino.

Le cause dello scontro sono ancora in corso di accertamento e gli agenti stanno indagando per scoprire cosa abbia causato l'impatto. Anche qui è stato registrato un ferito. Si tratta di un ragazzo di 31 anni che era alla guida di una delle due vetture. Secondo le prime informazioni rilasciate dai sanitari, il ragazzo ha riportato delle varie fratture e adesso si trova ricoverato presso l'ospedale civile Annunziata della provincia di Cosenza.

Ulteriori dettagli su entrambi gli incidenti emergeranno a breve per cui vi invitiamo a restare connessi con i nostri prossimi aggiornamenti. Vi invitiamo a tal proposito a cliccare sul tasto 'Segui' posizionato in alto accanto al nome dell'autore dell'articolo di cui avete appena ultimato la lettura.