"Perdonami. L'ho fatto per amore. L'ho fatto perché ti amo". Con questa dichiarazione shock pubblicata su Facebook, Marcus Bellamy, ex danzatore professionista di Amici, ha confessato l'omicidio di Bernardo Almonte, il compagno di appena 27 anni. Il Daily News, che ha diffuso per primo la drammatica notizia, ha riportato che l'assassinio è avvenuto al culmine di un litigio, quando Bellamy, avventatosi sul fidanzato, lo ha strangolato, togliendogli la vita.

Il delirio su Facebook e l'arresto

Marcus Bellamy, che fino al 2009 ha fatto parte del corpo di ballo di Amici, subito prima e poco dopo aver commesso l'omicidio, ha pubblicato una serie di post deliranti e preoccupanti su Facebook. Dapprima ha scritto il nome di Lucifero, poi, paragonandosi a Dio ha postato: "do la vita e posso toglierla". Infine la confessione social del terribile assassinio.

I vicini di casa del ballerino del quartiere newyorkese del Bronx hanno affermato che dopo aver ucciso Almonte, l'uomo li ha avvisati di quanto accaduto e, subito dopo, si è inginocchiato in strada per pregare.

Avvisata dal vicinato, la polizia ha immediatamente arrestato Bellamy. Le forze dell'ordine hanno comunicato che dal 2007 era già finito in manette in quattro occasioni, ma mai per episodi di violenza.

Ballerino di talento, Marcus Bellamy è conosciuto al grande pubblico non solo per aver preso parte ad Amici. Il 32enne ha ballato anche con Alessandra Amoroso e, di recente, era giunto a New York per prendere parte al musical "Spider Man: Turn Off The Dark". Nonostante fosse un professionista di talento, sognava di diventare un celebre attore di Hollywood.

Ora, dopo essersi macchiato del terribile omicidio del fidanzato, per Bellamy si sono aperte le porte del carcere: i suoi sogni, e soprattutto quelli della vittima, si sono infranti per sempre. Non è ancora chiara la dinamica e, in particolar modo, il motivo che ha fatto perdere la testa al 32enne, spingendolo a strangolare brutalmente il giovane compagno Bernardo Almonte.