I miracoli esistono è il più grande di tutti è il miracolo della vita, lo confermano Emma e Rocco, due gatti sopravvissuti oltre un mese dopo il terribile sisma che ha colpito il centro Italia.
La storia di Rocco
La domenica scorsa, i vigili del fuoco erano tornati a Rio di San Lorenzo - frazione di amatrice, per ispezionare una abitazione parzialmente crollata, in vista dell'abbattimento dei muri pericolanti.
A loro grande sorpresa hanno sentito un miagolare ripetuto dietro a una finestra, di dove, non appena forzato il vetro, gli è spuntato nelle braccia un bel gatto dai pelli lunghi, grigi e bianchi, non solo vivo, ma abbastanza energico di fare le fusa.
Il micio Rocco è stato subito soccorso e visitato dalla veterinaria Cristiana Graziani dell’associazione Animalisti Italiani. Era disidratato, anemico e presentava alcune difficoltà respiratorie, ma per il resto in una buona condizione fisiologica. I suoi padroni lo hanno potuto riabbracciare dopo il ricovero in una clinica di Roma. Il povero gatto era rimasto bloccato sotto il solaio della casa e si suppone che è sopravvissuto bevendo acqua delle piogge.
La storia di Emma
La micia Emma ha vagato da sola per 33 giorni nella zona rossa di Amatrice. Era stata avvistata da tempo e grazie ai numerosi annunci pubblicati su Facebook, gli stessi Animalisti Italiani insieme ai vigili del fuoco e all'esercito, sono riusciti a catturarla lunedì e consegnarla alla sua famiglia. I veterinari hanno voluto assicurarsi che la gattina stesse bene, perciò anche lei è stata ricoverata alla clinica veterinaria di Roma.
I miracoli di Emma e Rocco avvengono dopo quello del cane Romeo, il Golden Retriever salvato nello stesso San Lorenzo dopo 9 giorni sotto le macerie e dopo altri gatti trovati vivi a 15-20 giorni dal Terremoto del 24 agosto. Ci sono ancora molti cani e gatti dispersi, i quali le famiglie sperano di ritrovare con l'aiuto dei volontari e della gente che potrebbe dare informazioni.
Proprio per questo i proprietari dei due gattini salvi hanno chiesto espressamente ai media di raccontare le loro belle storie, di non spegnere i riflettori ed unire gli sforzi per continuare le ricerche. Chissà quanti Emma, Romeo e Rocco vagano ancora tra le rovine, assetati e affamati, aspettando che il miracolo avvenga un'altra volta anche per loro e il dramma possa diventare vita.