Durante lo svolgimento della festa di Santa Maria Bambina, che si è tenuta a Nule in provincia di Sassari, un veterinario alla guida di una Fiat Panda nella notte è piombato sulla folla presente continuando la sua corsa per quindici metri. Dalle prime ricostruzioni, l'uomo avrebbe perso il controllo della vettura perché colpito da un forte malore o forse per l'eccesso di alcool.

Al momento il numero delle vittime travolte dal mezzo è fermo a venticinque: nessuno è in pericolo di vita. 

Il veterinario ha rischiato il massacro

Dopo aver travolto i partecipanti alla festa in onore di Santa Maria Bambina, Francesco Gattu, quarantatreenne di Orune, ha rischiato di essere letteralmente linciato dalla folla, inferocita per l'accaduto. Non appena l'automobile si è fermata, l'uomo, infatti, è stato circondato e picchiato per finire accoltellato dai presenti che hanno assistito al fatto. Ora l'uomo è ricoverato presso l'ospedale San Francesco di Nuoro. Sull'accaduto stanno indagando i carabinieri delle Compagnie di Bono e Benetutti al fine di ricostruire le dinamiche dell'incidente e per conoscere il nome dell'accoltellatore. 

Sfiorata la tragedia 

Il gesto folle del veterinario potrebbe essere stato causato da un malore tale da non poter più controllare la guida del mezzo.

L'altra ipotesi che circola in queste ore riguarda, invece, lo stato di ebbrezza in cui forse si trovava l'uomo. Entrambe le piste sono ancora aperte. Resta il fatto che ciò che è accaduto durante la notte nel sassarese avrebbe potuto rivelarsi una vera e propria tragedia, dal momento che alla manifestazione erano presenti molti abitanti del posto, tra i quali anche molti bambini. Il fatto, chiaramente, ha seminato paura e terrore fra la folla: il bilancio delle persone coinvolte poteva essere ben più importante e drammatico. Finora le vittime ricoverate nelle strutture ospedaliere di Nuoro, Ozieri e Sassari, sono venticinque e alcune riversano in gravi condizioni, tuttavia nessuna rischia la vita fortunatamente.