Siamo nel vivo dell'ottavo turno di Serie A che nella giornata di ieri, densa di anticipi, ha già svelato quella che potrebbe essere la reale anti-Juve del campionato.

Nello scontro diretto del San Paolo, infatti, la Roma si è imposta significativamente sul Napoli per 3-1, facendo crollare una miriade di certezze che aleggiavano intorno alla squadra di Sarri. Nell'anticipo serale, invece, la Juventus ha battuto per 2-1 una buona Udinese, mettendo in cassaforte il titolo di capolista.

Stasera, 16 ottobre, alle 20: 45 al Bentegodi andrà in scena un ulteriorematch particolarmenteinteressante ai fini degli equilibri della classifica: Chievo-Milan, diretta da Rocchi.

Entrambe le squadre occupano la quarta posizione con 13 punti, pertanto la sfida che avrà luogo tra qualche ora rappresenta una buona occasione per conservare e consolidare un posto nella parte alta della classifica. Molto dipenderà anche dal risultato della gara delle 15:00 tra Lazio e Bologna, dal momento che anche i capitolini sono piazzati nella stessa posizione.

Chievo-Milan: le probabili formazioni

Rolando Maranper insidiare e mettere in difficoltà il Milan si affida all'esperienza di Meggiorini che, al fianco di Inglese in netto vantaggio su Floro Flores, avràl'arduo compito di battere il prodigio Donnarumma. Per quanto concerne la retroguardia il tecnico gialloblù ha recuperato Cacciatore, confermato sulla fascia destra.

Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore, Spolli, Dainelli, Gobbi; Castro, Radovanovic, Rigoni; Birsa; Meggiorini, Inglese. All. Maran.

Milan (4-3-3): Donnarumma; Abate, Paletta, Romagnoli, De Sciglio; Kucka, Locatelli, Bonaventura; Suso, Lapadula, Niang. All. Montella.

Dilemma Montella: Bacca o Lapadula?

"Ci sto pensando, è un dubbio che mi porterò fino a domani.

Vedrò come Bacca ha recuperato dal fuso orario, ma è uno abituato. Lapadula ha voglia di spaccare il mondo, anche troppo" - con queste paroleVincenzo Montella,nella conferenza stampa alla vigilia della trasferta di Verona, ha risposto alla domanda su quale attaccante partirà dal primo minuto. Il dubbio è sempre lo stesso: Bacca o Lapadula?

Sono due personalità molto diverse, questo è noto.

Con Bacca il tecnico rossonero andrebbe sul sicuro: l'attaccante ha dimostrato partita dopo partita di avere il gol nel dna, riesce a far sembrare tutto semplice, è il nemico numero uno dei portieri avversari. Lapadula, dal canto suo, aspetta di poter disputare una partita dal primo minuto e mettere in campo tutto il suo entustiasmo e la sua tenacia, oltre alla capacità di creare e sfruttare occasioni da gol: motivo per cui è stato acquistato dalla società milanese. Probabilmente stasera potrebbe essere proprio la sua chance, l'ex bomber del Pescara potrebbe godere appieno della fiducia del mister che fino ad ora gliel'ha concessa solo per poco più di un'ora.