Finalmente ci siamo: la boa del mezzo scolo è stata raggiunta e adesso non resta che veleggiare nel mare magnum delle prossime cinquanta edizioni. Perché il fumetto e l’animazione tutto effettivamente possono fare, fuorché pensare di fermarsi. Proprio a Lucca poi, la città della manifestazione sui comics (e non solo) più longeva del mondo, per estensione e numero di spettatori seconda solo a quella di Tokyo.
Un traguardo importante
Lucca Comics & Games 50 dunque, mezzo secolo di storia di nuvole parlanti che da Bordighera, teatro in Italia del Primo Salone Internazionale dei Comics, è oramai saldamente radicato nella cultura e nell’immaginario collettivo del capoluogo toscano. Le mostre sono già attive dal 15 ottobre, compresa quella dedicata a Zerocalcare (autore della locandina di questa edizione), mentre la fiera vera e propria vivrà dal 28 ottobre al primo novembre: ben cinque giorni di kermesse che così sfrutterà alla grande il ponte di Ognissanti (ma per i biglietti tocca affrettarsi: come lo scorso anno ci sarà un massimale di ticket disponibili per ogni giorno, già quasi completamente esauriti).
Per tutti i gusti, e anche di più
Praticamente infinito il numero di proposte quotidiane (oltre sessanta pagine il programma online sul sito ufficiale), caratterizzato dalla presenza di ospiti prestigiosissimi tra cui il leggendario Frank Miller per i comics (suoi gli epocali “Il ritorno del Cavaliere Oscuro” e “Sin City”), Terry Brooks (creatore della saga fantasy di “Shannara” edita da Mondadori), e Hajime Tabata (director di “Final Fantasy XV”). Grande novità di quest’anno è il PalaYouTuber, 5.000 mq del Polo Fiere di Lucca interamente dedicato ai volti più amati di YouTube e ai loro fan. Altra novità di questo cinquantesimo è poi l’ESL Arena, location dedicata agli eSport, tornei e campionati dei più diffusi videogiochi con tanto di commentatori e arbitri.
Le autoproduzioni saranno invece presenti nella Self Area all’interno della centrale Chiesa dei Servi, mentre la tanto criticata Area Pro quest’anno è collocata nel Caffè degli Artisti, a due passi dalle mostre di Palazzo Ducale. E’criticata dagli addetti ai lavori perché fino ad oggi sempre situata in zone molto periferiche della città e perché ogni anno più costosa per i disegnatori che di tasca loro devono accreditarsi. Tra i grandi editori confermate intanto le presenze di Bonelli e Panini così come le case editrici più rilevanti del settore come, tra le altre, Bao e Beccogiallo. A Lucca 2016 non mancherà ovviamente il settore (immenso) dedicato al Giappone, mentre il Family Palace ospiterà attrazioni ed attività per i più piccoli e i loro genitori.
Immancabili poi le sezioni dedicate ai concerti (Cristina D’avena sta già scaldando la voce, ma non è l’unica) e alle anteprime televisive e cinematografiche con protagonisti, tra gli altri, Star Trek (cinquanta anni anche qui: auguri), Z Nation, South Park e Ash vs. Evil Dead. E poi ancora incontri, conferenze, eventi speciali e gare tra cosplay. Basteranno cinque giorni per tutto ciò?