È riuscito a spuntarla tra ben 200.000 candidati. Quello di partire per un viaggio nello spazio è sempre stato il sogno di Pietro Aliprandi, fin da piccolo. Oggi, ormai ventiseienne e di professione medico, il sogno torna a bussare alla sua porta con la reale di concretizzarsi. 

Un viaggio "sui generis"

Senza troppo sperarci si era dunque candidato per un viaggio di "colonizzazione" del Pianeta Marte messo a punto da un uomo olandese.

La data di partenza di questo viaggio spaziale era abbastanza vaga, si parlava del 2026-27. Una volta arrivati sul Pianeta Rosso, una telecamera avrebbe ripreso i coraggiosi viaggiatori 24 ore su 24, filmando le loro attività di esplorazione. Pietro è stato l'unico italiano a passare le selezioni.

La rinuncia di Pietro

Dai 200.000 candidati iniziali la rosa dei prescelti è arrivata a cento, per poi sfoltirsi ancora ai quattro finalisti. Tra questi Pietro Aliprandi è risultato il prescelto, colui che si è aggiudicato il biglietto di viaggio (di sola andata) per il Pianeta Marte. In effetti un problema c'è: la missione non prevede una data di ritorno certa e definita.

Quando Pietro ha saputo di essere tra i finalisti aveva da poco conosciuto Elena e se ne è innamorato al punto da considerarla la donna della sua vita. L'amore per lei ha cominciato ad offuscare l'entusiasmo per il sogno di viaggiare nello spazio. Pietro ha detto ad Elena del viaggio, ma si è subito reso conto che questa scelta avrebbe potuto compromettere la nascente relazione. Così, dopo essersi preso qualche giorno per pensare, ha chiamato gli organizzatori del viaggio spaziale e ha spiegato il motivo della sua rinuncia.

Per amore, solo per amore

"Sono convinto di poter avere dall'amore molto di più di quello che potrei avere da Marte", ha dichiarato Pietro, rivelando però di essersi ritrovato più volte, nelle ultime settimane, a pensare a quel viaggio con un'equipe di persone entusiaste come lui di provare un'esperienza così forte. Ma Pietro è convinto di aver fatto la scelta giusta. Ci piace pensare che ci siano ancora uomini e donne disposte a rinunciare ad un grande sogno per un grande amore.