Le finali Play Off di Serie C hanno visto il trionfo del Lecco che si è guadagnato sul campo dopo quasi 50 anni di assenza la promozione in Serie B. Il deposito dei documenti legati all'iscrizione del club al nuovo campionato sarebbe però arrivato dopo il tempo limite previsto dai regolamenti vigenti per via di una disposizione della Questura, attinente lo stadio, che sarebbe pervenuta in ritardo in Lega Calcio. Insomma, il Patron del Lecco Paolo Leonardo Di Nunno ha messo a disposizione tutti i fondi necessari e promesso di adeguare in tempi rapidi il Rigamonti-Ceppi ma la documentazione di cui sopra, pervenuta fuori tempo, rischierebbe di far saltare tutto.

A decidere sul caso Lecco sarà il consiglio federale.

Ecco che il Foggia, che ha perso proprio la finale Play Off contro il Lecco, potrebbe adesso essere ripescato al posto del Lecco stesso: "È chiaro che c'è un principio che secondo me non può essere derogato cioè che la Lega Pro ha diritto a quattro slot e da lì non se esce. Quindi bisogna soltanto capire chi è la quarta - ha dichiarato l'ex vicepresidente vicario della Lega Pro a Telesveva Marcel Vulpis - Secondo me la quarta è il Foggia. Se fosse confermato che la documentazione del Lecco fosse incompleta o che tutto non sia arrivato nei tempi previsti che ricordo sono perentori, dispiace sportivamente parlando perché hanno conquistato sul campo il diritto a essere promossi, ma siccome le regole sono uguali per tutti, se appunto ciò dovesse essere confermato e quindi si liberasse questo quarto slot che è di competenza della Lega ritengo sia giusto, corretto e in linea con le norme attuali ma soprattutto in linea col buon senso che deve essere sempre la luce, il faro in qualsiasi scelta, insieme con il rispetto delle norme chiaramente, che sia il Foggia a prendere il posto eventuale del Lecco".

Se la promozione del Lecco dovesse saltare, c'è chi dice che il privilegio del ripescaggio potrebbe invece spettare al Brescia che ha perso la finale Play Out retrocedendo dalla B alla Lega Pro, con il Foggia che dunque in quel caso potrebbe essere comunque escluso.

Il futuro del Foggia è in bilico

Oltre all'eventuale miracolo di una promozione via tribunale, il Foggia in questi giorni si trova a dover approntare un programma di massima per i prossimi mesi.

Un nodo fondamentale da sciogliere è la scelta del nuovo allenatore, che potrebbe arrivare da Cerignola (Michele Pazienza), oppure da fuori regione. Il Presidente Nicola Canonico sembra ottimista e invita la squadra, i tifosi e gli imprenditori sponsor a guardare avanti con rinnovata fiducia. In attesa di riempire la panchina con un tecnico che possa ridare nuova linfa ai "Satanelli", bisogna pensare al futuro e al prossimo campionato che sta per iniziare.

Sono attese per il 30 giugno prossimo le decisioni della FICG in merito all'eventuale ripescaggio, il Foggia è pronto a rivendicare il suo diritto a giocare in Serie B.