Le profezie di nostradamus sono famose in tutto il mondo, anche se per molti queste mancano di fondamenti e possono sembrare mere coincidenze, per altri invece, l'astrologo e scrittore francese ha avuto un grandissimo dono sovrannaturale nel predire il futuro. In effetti, in questi tempi difficili di profezie ce ne sono e anche molto diverse tra loro. Come ogni anno, le incognite sugli avvenimenti in un mondo rivoluzionato e immerso nel cambiamento come il nostro tutto risulterebbe imprevedibili, e di conseguenza tutto potrebbe succedere.
E come per tante altre volte, tali profezie presenti nelle quartine del 1555 parlano anche dell'anno santo 2017.
Dalla nuova superpotenza al grande terremoto
Secondo le parole di Nostradamus la Cina si appresterebbe non solo a eguagliare il potere economico degli Stati Uniti, ma anche a contenderlo dopo una serie di apposite misure a lungo termine che, l'astrologo chiamava “audaci movimenti per curare gli squilibri economici”. E a sua volta gli americani, con Trump alla Casa Bianca, avrebbero scelto l'ingovernabilità e l'incompetenza. Proprio evidenziando la quartina in cui parla di “sclerosi da superpotenza”.
Sempre per quanto riguarda il paese nordamericano, e questa volta con l'appoggio di tanti scienziati, Nostradamus avrebbe predetto un terremoto di enormi dimensioni lungo la faglia di Sant'Andrea. Mentre per quelli sudamericani la profezia si avvererebbe se questi compiono una vera e propria “ridefinizione” dei valori politici e culturali.
Una ecatombe mondiale
Mentre in vari paesi di tutto il mondo vengono varate leggi atte ad aumentare le tutele dei neogenitori, dall'altra Nostradamus parlava che l'esistenza di due papi avrebbe portato “la guerra in Italia” ed entrambi i pontefici destinati a morire in terre lontane. Inoltre, un'altra quartina parlerebbe che lo squilibrio bancario italiano unito all'aumento della disoccupazione provocherebbe una crisi devastante per l'Europa.
Infine, la predizione che preoccupa il mondo intero. “L'olocausto nucleare e l'arrivo dell'Anticristo”. Nostradamus aveva assicurato che nel 2017 sarebbe scattata una “guerra calda” a causa del riscaldamento del globale e la drastica diminuzione di preziose risorse naturali. E nella quale potrebbero scomparire per sempre grandi città come New York e Roma.